Il Siracusa cerca il riscatto dopo la sconfitta nel derby a Messina e punta forte sul calore del pubblico aretuseo. L’avversario designato per la prima al “De Simone” dei leoni, però, è il Foggia, una tra le formazioni più temibili di tutto il campionato di Lega Pro ed avere la meglio sui pugliesi non sarà affatto facile. Il match valido per la 2ª giornata, inizialmente previsto per domenica alle 16:30, è stato posticipato dalla Lega di 24 ore a causa della concomitanza con i Mondiali di canoa-polo ad Ortigia.
Come sta il Siracusa – Il k.o. di domenica scorsa con il Messina brucia ancora e la voglia dei leoni di reagire e regalare la prima gioia della stagione ai propri tifosi è tanta. La società ha costruito una buona squadra e nelle ultime ore è arrivata anche la firma dello svincolato Pasquale De Vita, trequartista napoletano, classe ’94, ex Palermo e Trapani. Sottil vuole ripartire dal buon secondo tempo del “San Filippo” e farà affidamento sulle scorribande di Valente, uno tra i più positivi di questo inizio di stagione, e sul sempreverde Baiocco che, come suo solito, detterà i tempi della manovra del Siracusa.
Come sta il Foggia – Smaltita la delusione della sconfitta ai playoff dello scorso giugno contro il Pisa di Gattuso, i rossoneri sono ripartiti conquistando 3 punti importanti all’esordio con la Fidelis Andria. Una partita che si è rivelata più complicata del previsto, dato che il successo per 2-1 è arrivato in rimonta solo dopo che gli avversari erano rimasti in 10 uomini per l’espulsione di Allegrini. Eppure le difficoltà intraviste non sono certamente indicative e, soprattutto a questo punto della stagione, ci possono stare. Dunque occhi aperti per il Siracusa, perché nonostante la partenza di alcune pedine importanti come Iemmello ed il mister De Zerbi, il Foggia rimane anche quest’anno tra i maggiori candidati alla promozione in Serie B.
Fonte – Livesicilia.it
Bisogna solo vincere, e’ l’unica cosa che conta. E i campi come Siracusa sono strategici. Su campi come questi si può vincere o perdere un campionato.
E lo abbiamo visto e sperimentato in questi ultimi anni.
L’unico modo per far riavvicinare i tifosi alla squadra è il risultato. A Lecce hanno chiuso la campagna abbonamenti con 8500 tessere. Noi siamo a meno di 3000 fatte qual si tutte entro il 13 agosto.
Forza Foggia nonostante tutto.
@Giuseppe,il Lecce ha applicato prezzi stracciati ed è l’unica squadra con quel risultato,a noi pesano le 4 giornate!!