Una magia di Izzillo porta in vantaggio la Juve Stabia al termine della prima frazione, ma un errore del portiere gialloblù gela il Menti proprio quando il match sembrava incanalato sui binari dei padroni di casa. I fischi dei tifosi accompagnano il ritorno dei ragazzi negli spogliatoi.
Le vespe mancano ancora l’appuntamento con la vittoria nel 2017 e si fanno raggiungere dal Fondi nei minuti finali a causa di una papera del portiere Russo, che si fa trovare impreparato su un tiro velleitario di Giannone e regala il pari agli ospiti. I fischi dei tifosi accompagnano il rientro dei gialloblù negli spogliatoi e lo scoramento comincia a serpeggiare nello spogliatoio stabiese. Fontana si affida al classico 4-3-3 con Russo tra i pali, Camigliano e Morero centrali difensivi, Cancellotti e Giron sulle corsie laterali. Capodaglio funge da vertice basso in mediana con Salvi e Izzillo nel ruolo di mezz’ali con licenza di inserirsi nell’area avversaria. Marotta e Kanoute, infine, agiscono nel ruolo di esterni offensivi a supporto dell’unica punta Paponi. Pochesci opta per un modulo speculare, affidando le chiavi dell’attacco a Calderini, Gambino e Tiscione. Le vespe in avvio sono contratte e il Fondi prova ad approfittarne, collezionando calci d’angolo senza però riuscire mai ad impensierire Russo. Al 22′, tuttavia, Varone prova a pescare il jolly dalla distanza, ma Russo riesce con qualche difficoltà a deviare la sfera oltre la traversa. Al 25′ i gialloblù finalmente si affacciano dalle parti di Baiocco, ma Kanoute non riesce ad agganciare la sfera su cross di Marotta dalla destra e la palla termina sul fondo. Al 31′ un brivido corre lungo la schiena dei tifosi gialloblù quando Gambino colpisce di testa a due passi dall’area piccola, sparando incredibilmente la sfera oltre la traversa a Russo ormai battuto. Al 38′ Capodaglio pesca in profondità Kanoute, che non è lucido nella conclusione e in girata spedisce la palla oltre la traversa. Le vespe provano finalmente a spingere sull’acceleratore e al 47′ Giron recupera un pallone sulla fascia sinistra e serve al centro Kanoute che a sua volta imbecca Izzillo, abile nel dribblare due avversari in area e nel trafiggere Baiocco con un preciso rasoterra, portando così in vantaggio le vespe un istante prima dello scadere della prima frazione. La ripresa si apre con le vespe in attacco e al 6′ Marotta su punizione dal limite sfiora la traversa a Baiocco ormai battuto. Al 10′, invece, è il Fondi a proiettarsi in attacco e Salvi è provvidenziale nel deviare in corner una conclusione a botta sicura di D’Angelo.
Al 19′ Paponi ha una ghiotta occasione per raddoppiare, ma svirgola un pallone vagante in area e spreca tutto, vanificando un ottimo lavoro di Marotta sulla fascia destra. Al 20′ Fontana rimpiazza uno stremato Kanoute con Lisi, mentre tra le fila del Fondi entra in campo l’ex Albadoro, eroe della promozione delle vespe in B. Al 25′ Giron si fa male ed è costretto a lasciare il campo anzitempo, costringendo Fontana ad inserire al suo posto Atanasov. Quando la partita sembra incanalata sui binari delle vespe, al 36′ Giannone fa partire un destro apparentemente innocuo da posizione defilata e trova impreparato Russo, che si fa infilare sul suo palo regalando il pari al Fondi e gelando il Menti. I gialloblù si disuniscono e Atanasov regala palla a Calderini, che al 43′ si invola tutto solo ma preferisce servire palla al centro all’accorrente Albadoro, peccando di scarsa precisione e gettando via una ghiotta opportunità per ribaltare la partita. Per le vespe, in ogni caso, arriva un’altra doccia fredda e il pari odierno è accolto dai fischi dei tifosi, delusi per il rendimento dei propri beniamini, autori nel 2017 di appena 2 punti in 4 partite e scivolati indietro in classifica dopo un grande girone d’andata.
TABELLINO
JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Camigliano, Morero, Giron (25′ s.t. Atanasov); Salvi, Capodaglio, Izzillo; Marotta (35′ s.t. Cutolo), Paponi, Kanoute (20′ s.t. Lisi). All.: Fontana.
UNICUSANO FONDI (4-3-3): Baiocco; Galasso, Marino, Signorini, Squillace; Varone, De Martino, D’ Angelo (23′ s.t. Giannone); Calderini (45′ s.t. Sernicola), Gambino (23′ s.t. Albadoro), Tiscione. All.: Pochesci.
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna
ASSISTENTI: Luca Bianchini di Cesena – Felice Sante Marinenza de L’Aquila
MARCATORI: 47′ p.t. Izzillo (JS); 36′ s.t. Giannone (F)
AMMONITI: Marotta, Lisi (JS), De Martino (F)
CORNER: 7 – 8
NOTE: 2′ rec. p.t.; 4′ rec. s.t. – 1233 spettatori per un incasso complessivo di € 9908,00
Fonte – Stabiachannel.it
Ah, ora dipende dal Matera: se non giocherà una gran partita, il Foggia potrebbe vincere. Mi associo al pensiero di Vincenzo sui ” processorari” di professione.