FOGGIA-PAGANESE Le probabili formazioni: satanelli e azzurrostellati, quanti intrecci! Assenti Loiacono e Marruocco

fg paganese
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Abbattere ancora un ostacolo verso il sogno. Questo sarà, domani pomeriggio (calcio d’inizio ore 18.30), il compito del Foggia, che si appresta ad ospitare la Paganese, prossima rivale sulla tortuosa strada riservata alla capolista verso la fine del torneo

Nella mattinata odierna è stato, come di consueto, mister Stroppa a parlare della sfida e del momento dei suoi: “Un mese fa ho detto che il periodo decisivo sarebbe stato da due partite fa fino alla fine del prossimo trittico, ora dobbiamo restare concentrati e cercare di fare il massimo. Ho visto tutti benissimo, anche chi ha giocato meno o è reduce da infortuni. Teniamo però un profilo basso, il percorso è ancora lungo e qui siamo concentrati. Sappiamo cosa dovremo fare, non cambia nulla rispetto alle partite precedenti. Il trittico che ci aspetta è di fondamentale importanza, ho già preparato la tabella di marcia:lunedì e martedì ci alleniamo qui, poi si parte per Catanzaro e torniamo mercoledì sera; fino a sabato resteremo a Foggia e poi partiremo per Caserta. Mantenere il vantaggio sul Lecce? A noi non cambia giocare fuori o in casa per quanto riguarda il modo di giocare, di sicuro cambia l’atmosfera ma è solo un vantaggio giocare in casa. Posso dire di aver notato anche una certa maturità della piazza e di alcuni giocatori visto che, quando abbiamo perso a Taranto, ho detto che sarebbe stato un episodio isolato e la piazza, i tifosi hanno capito senza contestare o lasciarsi trasportare dalla negatività: una specie di risposta alla delusione della scorsa finale play-off. Situazione infortuni? Empereur è convocato, ha una buona condizione fisica ma ha qualche ricaduta, mentre Faber rispetto agli altri è un pochino indietro e ha un calcio diverso in testa, a volte fa bene a volte meno, lo aspettiamo perché ha qualità importanti. Angelo è ancora un po’ limitato nei movimenti e nei contrasti ci va un po’ più leggero, ha bisogno di giocare e ha giocato con la Beretti un tempo ieri. Ci saranno tutti tranne Loiacono. Sarno sta migliorando incredibilmente e lo sto aspettando, se cresce a livello atletico sapete che considerazione ho di lui. A Catania, Vacca aveva un problema al ginocchio, mentre per Rubin nulla di preoccupante, si è allenato in settimana”.

Il tecnico si sofferma poi sull’avversario: “Questa è una squadra fortissima e allenata benissimo, ha un’identità ben precisa, da parte mia e nostra c’è la consapevolezza di affrontare una squadra che viene da un trend positivissimo, sono al 100% a livello fisico e mentale. Per noi vale la partita con il Lecce e il Matera, anche perché arrivano nel loro miglior momento. All’andata si potevano aprire degli scenari differenti nonostante ci abbiano messo in difficoltà; sicuramente un rigore segnato poteva influire, avremmo potuto avere due punti in più, ma oggi è un’altra storia. La Paganese la consideriamo una squadra di un certo livello, la affrontiamo come se fosse uno scontro diretto; loro sono una squadra di gamba, cambiando i giocatori non cambia lo spartito. Hanno perso Deli, hanno lanciato Firenze: tutto merito di Grassadonia, che è un degli allenatori che stimo di più. Il nuovo arrivo Maiorano è un ottimo giocatore, però non sappiamo in che condizione ci arriva, ma mi interessa chi giocherà domani. Dovremo essere bravi e pazienti nel trovare il pertugio giusto, la gestione della palla sarà fondamentale. Mi auguro che non saremo quelli dell’andata, poiché sotto l’aspetto dell’attenzione potevamo fare meglio. Cosa è cambiato rispetto all’andata? Tutto”.

Quanto alla probabile formazione, come detto da Stroppa mancherà soltanto Loiacono, squalificato per un turno. Spazio al consueto 4-3-3: Guarna tra i pali, in difesa Coletti e Martinelli sono sicuri di una maglia da titolare, mentre sulle fasce dovrebbero esserci Gerbo e Rubin, pienamente recuperato. L’utilizzo di Gerbo come terzino, inoltre, pare schiarire le idee riguardo alla linea mediana, che dovrebbe essere composta da Agazzi e dall’ex di turno Deli, affiancati molto probabilmente da Vacca, che potrebbe rientrare già dal 1’. Molto probabile, invece, la conferma del tridente offensivo, con Chiricò e Di Piazza a sostegno di Mazzeo.

Riguardo alla Paganese, nella mattinata odierna gli azzurrostellati hanno svolto la rifinitura presso lo stadio “Comunale” di Siano prima di partire in ritiro. Diverse le assenze per mister Grassadonia, che deve fare a meno dell’ex Marruocco, così come di Tagliavacche (influenzato nei giorni scorsi), Bernardes e Maiorano,

quest’ultimo messo sotto contratto in settimana. Quanto all’undici iniziale che sfiderà il Foggia, molto probabile l’utilizzo del 4-3-3, con Liverani a difesa della porta, mentre la linea difensiva dovrebbe essere composta da Alcibiade, De Santis, Carillo e Della Corte. A centrocampo sicuri del posto il capitano Pestrin e Firenze, ai quali dovrebbe essere affiancato Tascone; interessante il probabile tridente offensivo, con l’ex Bollino ed il sipontino Cicerelli, quest’ultimo molto spesso accostato ai colori rossoneri nelle ultime sessioni di mercato, che dovrebbero agire a supporto di Reginaldo.

PROBABILI FORMAZIONI

FOGGIA: (4-3-3) Guarna; Gerbo, Martinelli, Coletti, Rubin; Vacca, Agazzi, Deli; Chiricò, Di Piazza, Mazzeo. All.: Stroppa.

PAGANESE: (4-3-3) Liverani; Alcibiade, De Santis, Carillo, Della Corte; Pestrin, Tascone, Firenze; Cicerelli, Bollino, Reginaldo. All.: Grassadonia.

Arbitro: sig. Matteo Proietti di Terni.

Fonte – Colpoditaccoweb.it

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