Il 30 marzo 2012 muore a Pescara franco Mancini, all’età di 43 anni, colpito da un infarto. Nella mattinata aveva regolarmente svolto l’allenamento con i portieri del Pescara, di cui era il preparaotre poi nel pomeriggio la molgie lo ritrovò senza vita. Fu il portiere del Foggia dei miracoli di Zeman che poi lo aveva voluto con sè come preparatore dei portieri delle sue squadre. Con il Foggia ha disputato più di duecento partite in carriera (è il primatista di presenze in A con i pugliesi) ma ha giocato tra le altre squadre anche nel Bari e nel Napoli. Portiere moderno, veniva chiamato l’Higuita italiano perchè sapeva giocare con i piedi diventando quasi un libero aggiunto nella difesa alta di Zeman.
Fonte – Tuttomercatoweb.com