Continua la serie nera dei grigiorossi che hanno visto aggiungersi al sempre lungo elenco degli indisponibili anche Castrovilli.
La Cremonese si sta avvicinando al delicato confronto interno di sabato con il Foggia accompagnata dall’ansia-infortuni. In effetti non solo l’allenatore Attilio Tesser non sta ricevendo le novità desiderate dall’infermeria (leggasi recuperi), ma la sorte sembra divertirsi a rendere più complicato questo problema per una squadra che non vince ormai da undici gare e deve invertire al più presto la rotta seguita durante un girone di ritorno all’insegna dei problemi. Con i pugliesi non sarà della partita anche il talentuoso Castrovilli, che ha subito una lesione di primo grado al quadricipite della coscia sinistra. Un intoppo che lo costringerà a più di una settimana di stop forzato e che, in ogni caso, lo obbligherà a guardare i suoi compagni dalla tribuna sabato in un incontro che la Cremonese non deve assolutamente sbagliare.
I recuperi dei giorni scorsi hanno fatto assumere alla classifica di serie B il suo volto effettivo ed in questo momento il vantaggio dalla zona play out dei grigiorossi è sceso a cinque punti, un margine che non offre le necessaria garanzie, soprattutto se si considera il ruolino di marcia del 2018 della formazione di mister Tesser, alle prese con una vera e propria involuzione che ha trasformato in un bel ricordo la squadra brillante e sbarazzina che era stata una delle principali sorprese dell’andata. In vista del match che deve segnare la riscossa della sua compagine il tecnico cremonese dovrà fare i conti per l’ennesima volta con un lungo elenco di assenti che comprenderà anche Canini, Claiton, Paulinho e Piccolo. Un quartetto che ha ripreso a lavorare, ma, salvo recuperi “miracolosi”, non sarà pronto per sfidare il Foggia. Dovrà dunque trasmettere tutta la calma e la serenità necessarie in un momento così delicato ai suoi giocatori Atitlio Tesser: “Dobbiamo mantenere la giusta tranquillità e lavorare sodo. Questa è la strada per uscire da un momento sicuramente difficile. Dobbiamo ritrovare la convinzione che ci può permettere di ritrovare anche i risultati”. E’ questo lo spirito sul quale la Cremo deve contare per fermare la risalita del Foggia e tornare finalmente a sorridere…
Fonte – Ilgiorno.it