E’ intervenuto in conferenza stampa Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, alla vigilia del match in casa del Frosinone in programma domani alle 20.30. Queste le sue parole:
“La partita contro il Frosinone è una partita difficile con situazioni diverse a livello mentale e di classifica. Andremo a Frosinone per cercare di fare la partita come sempre. È un peccato non avere i nostri tifosi, sarà un motivo in più per mettere in difficoltà gli avversari. Dobbiamo essere professionali la squadra è concentrata come sempre quindi ci sono tutti i presupposti per giocare nel rispetto di tutti. Non vedo perché dovremmo andare a Frosinone per fare figure regalando la partita altrimenti sarebbe inutile partire. Il Frosinone è una squadra importante lo abbiamo visto all’andata, noi abbiamo giocato bene e per due episodi loro hanno portato a casa il risultato. Con il mercato di gennaio hanno avuto qualcosa in più, sono abituati a giocare per i vertici di classifica e sono abituati a soffrire. Questa partita è nelle loro corde perché sono una squadra in salute”.
FORMAZIONE – “Per la penalizzazione parliamo di ipotesi e non posso fare un commento adesso. Io penso solo alla squadra e siamo concentrati alla partita di domani poi vedremo cosa accadrà. Guarna è stato operato, devo valutare Nicastro, che ha avuto un problema all’aduttore, e Tonucci, ha preso una botta all’occhio e ha un problema al tendine d’Achille. Ancora fuori Dhuamel, Fedato, Greco e Zambelli”.
FUTURO – “Ripeto ho un contratto e voglio rispettarlo, la proprietà si è sempre proposta nel rimettersi in gioco. Sono in sintonia con il direttore sportivo e la società quindi credo che questo ‘matrimonio a tre’ possa proseguire e altre ipotesi non le faccio. La stagione scorsa non è stata così semplice come è sembrato, ci sono stati molti passaggi in cui la squadra poteva prendere un’altra strada ma siamo stati bravi tutti. Non si fanno numeri così importanti a caso e 85 punti sono importanti, sono un record non solo per il Foggia ma per la categoria. A me piacerebbe continuare con questo modulo perché abbiamo le caratteristiche per farlo e migliorarlo. Poi spetterà a me essere bravo nell’esaltare le qualità dei giocatori che ci sono e che arriveranno”.
INVESTIMENTI – “Si parla di avere stadi di proprietà ma ci vogliono prima i centri sportivi per la prima squadra ma anche per il settore giovanile. Per la prima squadra non avere un centro sportivo è limitante. Mi ricordo che 25 anni fa ci allenavamo a San Ciro ed in questo Foggia è rimasta indietro. Bisogna tener conto degli sforzi che ha fatto la società per farci allenare ad Amendola. Avere un centro sportivo farebbe fare un salto di qualità alla squadra a livello tecnico. Potrei rinunciare ad un giocatore per avere un centro sportivo. Sono sempre in evoluzione mi piace guardare gli altri allenatori per prendere spunto. Si è sempre detto che c’era la mano di qualcun altro nel mio gioco sono passati due anni e mi piacerebbe che siate voi a dire quanto c’è di Stroppa nel Foggia. È piaciuto tanto questo campionato perché puoi vincere e perdere con chiunque. Molte squadre cercano di giocare a calcio e questo anno sono stati fatti molti gol. Mi piace l’idea che ci siano allenatori che vogliono vincere le partite con il proprio gioco. Parlo con la proprietà però non posso essere io ad esprimere il loro pensiero ma credo che a breve saranno loro a farlo”.
Fonte – Foggia.iamcalcio.it