A sette giorni esatti dal derby, il Foggia s’appresta a ripresentarsi al proprio pubblico nell’intrigante sfida contro il Brescia. Lo scontro è polarizzato per mere motivazioni giuridiche: il gap è di otto lunghezze, solco generato dalla gravosa penalizzazione inflitta ai pugliesi la scorsa estate. Satanelli che, al netto delle grandi difficoltà iniziali, stanno lentamente risalendo la china: lo slancio è partito dalla serie di quattro successi consecutivi inaugurata contro il Palermo, ed è proseguito a ritmi decisamente più blandi nelle ultime tre, che hanno portato in dote due punti. Di contro, le Rondinelle vogliono il blitz allo Zaccheria per bissare l’uno a zero casalingo contro il Cosenza. L’avvento in panchina di Corini ha segnato la svolta: da allora la squadra viaggia ad una media di due punti a partita, ma soprattutto ha sempre evitato la sconfitta. Il bilancio dei precedenti sorride ai lombardi, che hanno ottenuto tre vittorie, contro l’unica dei rossoneri, risalente alla stagione 95/96.
COME ARRIVA IL FOGGIA – Camporese è di nuovo arruolabile e dovrebbe riprendersi il posto al centro della retroguardia: Tonucci e Loiacono sono i favoriti per chiudere ai lati la linea davanti a Bizzarri. Gara dal sapore speciale per l’ex Zambelli, che avrà una chance a destra, con il solito Kragl confermato sul fronte opposto. Si concentrano prevalentemente a centrocampo i dubbi di mister Grassadonia: autorevole la candidatura di Deli per il centro-sinistra, Busellato potrebbe essere l’altro interno, in regia è duello serrato tra Carraro e Rizzo. Mazzeo e Galano nel tandem, con Iemmello pronto a subentrare.
COME ARRIVA IL BRESCIA – A riposo nel turno infrasettimanale, la truppa di Corini si riaffaccia al campionato con l’entusiasmo alle stelle e rinnovate ambizioni. In campo il miglior undici possibile: al centro della retroguardia torna Gastaldello, che sarà il partner di Romagnoli. Conferme per Sabelli e Curcio sui binari laterali, così come per Tonali, ad oggi imprescindibile per lo scacchiere biancoblu. Martinelli e Ndoj in pole per gli altri due slot in mediana (complice il ridotto margine decisionale in quella zona di campo), Bisoli avanti sulla concorrenza per la trequarti. Donnarumma la certezza in attacco, al suo fianco uno tra Torregrossa e Tremolada.
Ecco le probabili formazioni:
FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Tonucci, Camporese, Loiacono; Zambelli, Busellato, Carraro, Deli, Kragl; Galano, Mazzeo. A disposizione: Noppert, Ranieri, Agnelli, Iemmello, Martinelli, Cicerelli, Chiaretti, Rubin, Gerbo, Rizzo, Boldor, Ramé, Gori. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Gastaldello, Romagnoli, Curcio; Martinelli, Tonali, Ndoj; Bisoli; Donnarumma, Torregrossa. A disposizione: Andrenacci, Mateju, Cistana, Carillo, Tremolada, Spalek, Cortesi, Morosini. Allenatore: Eugenio Corini.
Fonte – Tuttomercatoweb.com
Già finiti gli esperimenti con cicerelli e chiaretti?
E gerbo? E Ranieri?
Non credo si quella la formazione.