Una partita delicatissima, quasi da ultima spiaggia quella da cui è atteso il Livorno, che domenica allo stadio Armando Picchi ospiterà il Foggia. Ma Andrea Gasbarro, difensore degli amaranto, prova a dispensare tranquillità: “Sarà uno scontro diretto”, ha dichiarato a Il Tirreno, “ma è ancora presto per le sentenze. Le partite da dentro o fuori a dicembre non esistono. In questo momento dobbiamo solo lavorare e trovare la quadratura per fare punti ovunque. I gol subiti su palla inattiva? Stiamo cercando di porre rimedio a questo problema, ma non è facile. Veniamo sempre puniti da episodi, segno che serve maggiore concentrazione. Noi in settimana le proviamo tutte, ci lavoriamo attentamente. Ci alleniamo sia sulle marcature a uomo sia su quelle a zona. La differenza tra C e B? Si sente parecchio. In B è tutta un’altra cosa: le squadre hanno grande qualità, soprattutto davanti. Perciò bisogna essere attenti. Ma con il Foggia sarà battaglia”.
Fonte – Pianetaserieb.it
Ragazzi e dura
Se c era già Delio i ragazzi avevano un altro stimolo e sicuramente ognuno giocava al proprio posto,che amma fa
Dai però se batte il “cuore” e l’orgoglio di Agnelli ci sta che ce la facciamo!
Per me sono troppo importanti i punti per pensare a Grassadonia. Io voglio vedere una squadra con il sangue agli occhi. In campo solo chi corre e si suda la maglia. Perché per il Livorno é la partita della vita, ma per noi é quella del dentro o fuori. Quindi io metterei dentro i foggiani Agnelli Cicerelli e Galano oltre a gente di cuore come Gerbo e Loiacono, per spronare gli altri. Non abbiamo bisogno di mercenari e di gente che si tira indietro, che molla. Foggia non é per loro. É una maglia cucita addosso che deve emozionare. Ma… Leggi altro »