Cinquanta euro in più in busta paga e la maglia dell’idolo di casa Oliver Kragl per gli autisti che trasportano i tifosi ospiti allo stadio. “La sicurezza non si baratta con dei regali o con una maglia del Foggia”.
Cinquanta euro in più in busta paga e la maglia dell’idolo di casa Oliver Kragl per gli autisti che trasportano i tifosi ospiti allo stadio. Il tutto per ‘addolcire’ quel servizio di trasporto per lo stadio Zaccheria di Foggia che nessun autista dell’Ataf, la società di trasporti cittadina, vuole più fare.
Dopo l’incontro casalingo tra il Foggia e il Benevento, i tifosi ospiti hanno danneggiato quattro autobus, prima e dopo la partita, mentre gli autisti dei mezzi sono stati minacciati e si sono trovati in mezzo a una sassaiola con vetri frantumati.
Così i conducenti, attraverso le sigle sindacali principali dalla Filt-Cgil a Uil-Uilt, Ugl trasporti e Faisa Confail, hanno deciso di non effettuare più il servizio in condizioni di scarsa sicurezza. Il rischio di scontri è sempre stato alto e nel corso del campionato di serie B si sono verificati diversi episodi spiacevoli con gli ultras di altre tifoserie.
Dal vertice in prefettura, tenutosi martedì 26 febbraio, poi, è emerso che ci sarebbe stato un rafforzamento del servizio di scorta da parte della polizia. Mentre, la società di trasporti, per ingolosire gli autisti foggiani, ha proposto un bonus di 50 euro e la maglia di Kragl, l’esterno sinistro tedesco, già autore di 6 gol in questo campionato. Al che è insorto il sindacato: “La sicurezza non si baratta con dei regali o con una maglia del Foggia”.
Fonte – Bari.repubblica.it