LIVORNO. Allenamento allo stadio per gli amaranto che si avvicinano a grandi passi alla fondamentale trasferta di Foggia. Roberto Breda ha sollecitato il gruppo sulla tattica prima di far disputare una partitella a ranghi misti e quindi poco indicativa. Resta da sciogliere in nodo-Bogdan. La fase acuta della lombalgia che lo ha fermato dopo Livorno-Salernitana è un ricordo, per cui il difensore croato al 99% sarà convocato per la partita dello Zaccheria. Questo però non significa che il ragazzo giocherà dal primo minuto. Resta quindi in piedi l’ipotesi di rivedere in difesa Boben. E’ doppio ballottaggio, invece per le corsie esterne. Le contemporanee squalifiche di Valiani e Porcino costringono Breda a una profonda riflessione sui chi li debba sostituire. Ci sono tre giocatori per due maglie. Il jolly è Fazzi che può giocare da una parte e dall’altra. Se va a destra, a sinistra parte titolare Gasbarro. Se invece occupa la corsia mancina, di là gioca Kupisz. In mezzo sono intoccabili Luci e l’ex di turno Davide Agazzi.
Tutto da decifrare anche l’attacco. Diamanti è sicuro del posto. Se Breda opta per un centrocampo folto gioca Rocca e davanti l’unica punta di ruolo potrebbe essere Raicevic, altrimenti si va verso la riproposizione del collaudato 3-4-1-2 con Alino dietro Raicevic e probabilmente Murilo , che nelle gerarchie di Breda sembra aver superato Giannetti e Dumitru. Sembra, perché il tecnico trevigiano, vista l’importanza della partita scioglierà tutte le riserva in extremis. —
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