Fabio Mazzeo e la Salernitana, per un play-out da vincere. Dovesse essere confermata la disputa dello spareggio salvezza, infatti, il Foggia si aggrappa anche al trentacinquenne per tentare di restare in Serie B. In quella che è stata la sua annata peggiore da quando veste la maglia rossonera, l’attaccante vuole lasciare un segno finale nella stagione: contribuire con i suoi gol a salvare la sua “seconda casa” dalla retrocessione.
Cinque i centri stagionali per lui, più volte accostato ai granata nelle ultime sessioni di calciomercato. Lui, originario di Salerno come il tecnico Gianluca Grassadonia, sogna e spera nell’impresa, condannando quella che è la squadra della sua città. Probabilmente prima di salutare lo Zaccheria in estate.
Fonte – Tuttocalciopuglia.com
Roberto Longhi colgo lo spunto del tuo bel post proprio per sottolineare il tuo concetto sacrosanto (e mirabile per oggettivita’) sul pubblico foggiano.
Fare calcio a Foggia e’ impresa ardua a causa soprattutto del carattere della nostra tifoseria. Certo, siamo encomiabili e secondi a nessuno per calore, tifo, passione e numeri, ma la pressione che esercitiamo sui giocatori e’ davvero insostenibile. Lo testimonia questo forum (che rappresenta lo spaccato percentualizzato dell’intera tifoseria) su cui si leggono commenti che rasentano l’offesa e l’ingiuria personale verso i nostri calciatori che scontano il torto di non essere tutti dei Leo Messi.
carissimo Mazzeo se vuoi far del bene al Foggia Scappate subito via tu e quel venduto di Iemmelo ke vi saremo Grati x tutta la vita…..
Si giocano i play out!!!