Raduno e ritiro, si decide tutto nei prossimi giorni. La sede della preparazione precampionato resta a metà strada fra Trevi, nel Lazio, e una località della provincia di Trento sulla quale sono ancora in corso le valutazioni da parte della società. Si lavora sul piano organizzativo, i giocatori sicuri di rientrare nel progetto sono già stati allertati (ci riferiamo ai “senatori” Fumagalli, Gentile, Anelli, Salvi più Gerbaudo), restano da mettere a punto questioni non meno secondarie, tutt’altro anzi, come la scelta del nuovo allenatore e poi l’individuazione dei giovani, tra Under ed ex Under, tra quelli selezionati che avrebbero fatto parte del gruppo per un altro campionato in Serie D.
IPOTESI RIPESCAGGIO. Ora, alla luce del probabilissimo ripescaggio dei rossoneri in C, si pongono altre valutazioni sulle quali Corda e Felleca discutono a getto continuo in questi giorni di calma apparente. Il club rossonero sta pian pianino rimettendosi in marcia per l’inizio ufficiale della stagione, ormai tra poco meno di un mese (ritiro fra il 20 e il 22 agosto). Il ripescaggio o riammissione in C permetterà al club anche di resettare i programmi: un’altra stagione in Serie D (considerata «antieconomica» da Felleca durante i giorni del lockdown) avrebbe comunque obbligato il club a programmare una stagione da vincere a tutti i costi. L’eventuale promozione in Serie C invece non solo farebbe rispettare la tabella di marcia che Felleca e Pintus si erano dati quando rilevarono il titolo sportivo della società dalle mani del sindaco, ma consentirebbe al club di programmare il futuro senza patemi d’animo. L’obiettivo della società sarebbe infatti quello di disputare nella prossima stagione un campionato di C «tranquillo», con l’obiettivo dichiarato della salvezza salvo poi valutare strada facendo il corso degli eventi. Un programma triennale che potrebbe portare il Foggia in Serie B, questi almeno gli auspici se le cose dovessero andare in un certo modo. La strada da fare è ancora lunga, ma l’importante è essersi messi in marcia.
Fonte – Notiziariocalcio.com
” pacco contropacco e contropaccotto ” e che ca….!!!!!Pacco, doppio pacco e contropaccotto è un film italiano del 1993, l’ultimo per il cinema diretto da Nanni Loy. Il film, strutturato ad episodi, è ambientato nella Napoli degli anni novanta in cui imbroglioni più o meno professionisti, si arrangiano cercando di truffare il prossimo. Il titolo richiama il sistema del “pacco”, ossia della truffa da strada ai danni del malcapitato di turno.
GRANDE DERBY ” GALANO VS IEMMELLO “……………..