E’ andato in archivio il Secondo turno dei Playoff di Serie C. Questi i risultati:
Girone A
Triestina-Pro Patria 2-1
Pro Vercelli-Juventus U23 0-1
Girone B
V. Entella-Olbia 1-1
Pescara-Gubbio 2-2
Girone C
Avellino-Foggia 1-2
Monopoli-Francavilla 1-0
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-1-2:
Loria (Monopoli): molto bravo su Patierno dopo 17 minuti, si ripete poco dopo con una tempestiva uscita ad anticipare Maiorino. E’ senza dubbio un punto di forza dei pugliese.
Nicolao (Foggia): non poteva che essere lui (da subentrato) a segnare un gol pesantissimo sul campo dell’Avellino e a ribaltare completamente il risultato dopo lo svantaggio iniziale. In regular season è stato straordinario, si sta confermando su altissimi livelli anche negli spareggi promozione.
Chiosa (V. Entella): prestazione di ottimo livello per il centrale biancazzurro, bravissimo a neutralizzare due giocatori di spessore come Ragatzu e Udoh.
De Winter (Juventus23): partita di grande attenzione per il centrale bianconero, piazzato quasi a uomo su un attaccante scomodo come Comi. Un bel duello fisico e tattico vinto con bravura. Passare il turno vincendo in trasferta senza subire gol è una iniezione di fiducia straordinaria per i ragazzi di Zauli.
Formiconi (Gubbio): sfrutta un assist di Cittadino per portare in vantaggio gli umbri dopo meno di dodici minuti. E’ vero che la difesa del Pescara si addormenta, ma è altrettanto vero che ha avuto il merito di seguire l’azione e di farsi trovare al posto giusto al momento giusto.
Compagnon (Juventus23): entra dalla panchina e ci mette cinque minuti per indirizzare il derby sul binario giusto. Splendida la conclusione da media distanza che non lascia scampo al portiere: pallone all’incrocio e altro turno superato.
Petermann (Foggia): quanto è cresciuto agli ordini di Zeman! Calciatore ormai completo, perfetto per il 4-3-3 disegnato dal boemo. Ci mette lo zampino in quasi tutte le azioni offensive, imprevedibili i suoi inserimenti dalle retrovie.
Pompetti (Pescara): un tiro di punta quasi da calcetto consente agli abruzzesi di rientrare in partita proprio in prossimità del duplice fischio, l’episodio che condiziona pesantemente una gara che sembrava compromessa.
Trotta (Triestina): gioca in posizione leggermente più arretrata rispetto al solito, con la sua fisicità riesce a favorire gli inserimenti delle mezzali e tiene a bada due avversari per volta. Una mossa tattica intelligente, agevolata dal suo grande spirito di sacrificio.
Gomez (Triestina): sblocca lo 0-0 trasformando un calcio di rigore, concede il bis nella ripresa grazie ad un assist perfetto del solito Procaccio. Decisivo.
Merola (Foggia): mentre il collega in maglia biancoverde sbaglia un gol clamoroso, lui spiazza Forte approfittando di un grossolano errore della difesa di casa. Quanto basta per galvanizzare i pugliesi e regalarsi un finale di partita emozionante e…vincente.
Fonte – Tuttomercatoweb.com
