Primo turno infrasettimanale della stagione, con il 4° turno. Per i grigi piemontesi, leader del girone A, sfida con l’Arezzo che li insegue a 2 lunghezze, nel gruppo B Pordenone a Mantova e in casa Bassano e Gubbio ma il clou è Parma-Venezia. E al sud le due pugliesi, appaiate in vetta, affrontano Catanzaro e Francavilla (in trasferta)
Neanche il tempo per godersi appieno il gusto dei 3 punti per chi ha vinto nel fine settimana o metabolizzare fino in fondo la delusione per chi invece è uscito sconfitto, che la Lega Pro per Unicef è chiamata a tornare subito in campo. Va in scena infatti mercoledì 14 settembre il primo turno infrasettimanale della stagione, con il girone B che come accade anche nei week-end per questo primo trimestre anticipa di 24 ore il resto della compagnia.
ALESSANDRIA-AREZZO BIG MATCH, CREMONESE PER APPROFITTARNE – Nel girone A l’Alessandria, che con tre vittorie consecutive è l’unica formazione a punteggio pieno, proverà a calare il poker ospitando il solido Arezzo di Semplici, fin qui imbattuto e reduce dall’affermazione in rimonta nel derby con il Siena. Uno scontro di cui potrebbe avvantaggiarsi la Cremonese, che con due successo di fila comincia a mostrare le proprie credenziali alla concorrenza: allo “Zini” per un confronto che ha il sapore del derby i grigiorossi di Tesser riceveranno la Giana Erminio, che si è fermata dopo due vittorie consecutive.
LIVORNO A COMO, TRE I DERBY IN TOSCANA – Dal canto suo il Livorno di Foscarini dopo due successi interni cerca anche i primi punti in campo avverso sul terreno del Como, che fa il suo esordio davanti al proprio pubblico dopo il rinvio del match casalingo con il Pontedera. Il confronto diretto fra Piacenza e Viterbese potrebbe lanciare una delle due contendenti, in caso di vittoria, nei quartieri alti, mentre in questa giornata sono tre i derby toscani in calendario: Tuttocuoio-Lucchese, Pistoiese-Pontedera e Carrarese-Prato, con le ultime due sfide che mettono in palio punti pesanti fra due formazioni ancora a caccia della prima gioia.
SIENA-LUPA ROMA PER CENTRARE IL PRIMO SUCCESSO – Discorso analogo anche per il match fra Siena e Lupa Roma, appaiate a quota 1 in classifica, mentre l’altra compagine capitolina (Racing Roma) cerca il riscatto ricevendo il Renate e la Pro Piacenza scende in Sardegna a rendere visita all’Olbia.
Girone A, 4/a giornata (mercoledì 14): Alessandria-Arezzo, Carrarese-Prato, Como-Livorno, Cremonese-Giana Erminio, Olbia-Pro Piacenza, Piacenza-Viterbese, Pistoiese-Pontedera, Racing Roma-Renate, Robur Siena-Lupa Roma, Tuttocuoio-Lucchese.
Classifica: Alessandria 9 punti; Arezzo e Cremonese 7; Livorno e Giana Erminio 6; Piacenza, Tuttocuoio e Viterbese 5; Como* e Renate 4; Racing Roma e Pro Piacenza 3; Lucchese, Olbia, Pistoiese, Pontedera* e Prato 2; Lupa Roma e Siena 1; Carrarese 0. * = 1 partita in meno
PORDENONE A MANTOVA, IN CASA BASSANO E GUBBIO – Fatta eccezione per la gara Reggiana-Santarcangelo che è stata rinviata al prossimo 4 ottobre per la concomitanza al Mapei Stadium del match di Europa League tra Sassuolo e Athletic Bilbao (giovedì), è il girone B ad andare per primo in campo. Un raggruppamento che lancia chiari segnali di equilibrio visto che dopo tre giornate nessuna squadra è più a punteggio pieno. Il Pordenone sembra avere tutte le carte in regola per far bene e dopo due limpide vittorie si appresta alla trasferta di Mantova, altra formazione che ha cominciato bene la stagione. Detto del rinvio della partita del Santarcangelo, a quota 7 ci sono anche Bassano e Gubbio, entrambe impegnate in sfide casalinghe: per la quotata formazione giallorossa c’è il Sudtirol, mentre l’avversario degli umbri è la Sambenedettese che dopo aver vinto in trasferta è caduta proprio davanti al proprio pubblico.
IL CLOU E’ PARMA-VENEZIA, SALO’ PER SALIRE ANCORA – Senza nulla togliere agli altri incontri, il big match della giornata è comunque in programma al “Tardini” dove va in scena Parma-Venezia, che dirà quale tra la squadra di Apolloni e quella di Pippo Inzaghi, al momento appaiate a 5 punti, è più pronta per il decollo. A quota 6 c’è comunque il Feralpisalò di Antonino Asta, che per cogliere il terzo successo stagionale dovrà fare i conti con la voglia di riscatto del Lumezzane di Filippini, beffato sabato scorso dal Gubbio. Dopo aver centrato la prima affermazione, il Padova (con una gara in meno della concorrenza) cerca conferme esterne a Fano, formazione che deve ancora trovare il giusto passo. Un concetto che può essere esteso anche a Maceratese e Ancona di fronte all’Helvia Recina.
TERAMO-MODENA TESTA A TESTA FRA DELUSE – Anche Teramo-Modena è, a onor del vero, sfida tra due squadre da cui ci si attendeva un inizio migliore. Così come, a maggior ragione, può considerarsi un confronto diretto in vista della lotta per la permanenza in categoria Forlì-Albinoleffe, due ripescate che hanno cominciato il torneo con qualche affanno.
Girone B, 4/a giornata (martedì 13): Bassano-Sudtirol, Fano-Padova, Feralpisalò-Lumezzane, Forlì-Albinoleffe, Gubbio-Sambenedettese, Maceratese-Ancona, Mantova-Pordenone, Parma-Venezia, Reggiana-Santarcangelo (rinviata al 4 ottobre), Teramo-Modena.
Classifica: Bassano, Pordenone, Gubbio e Santarcangelo 7 punti; Feralpisalò 6; Mantova, Parma e Venezia 5; Padova* e Reggiana 4; Sambenedettese*, Lumezzane e Sudtirol 3; Modena e Albinoleffe* 2; Maceratese*, Teramo, Fano e Ancona 1; Forli 0. * = 1 partita in meno
LECCE E FOGGIA A CACCIA DEL POKER VINCENTE – Il girone C parla per ora il dialetto pugliese con Lecce e Foggia già in cerca della quarta perla stagionale, due formazioni che di certo faranno valere la propria forza anche se la strada è ancora piuttosto lunga. I giallorossi di Padalino, che sono già a quota 9 anche nella classifica dei gol all’attivo, ricevono al “Via del Mare” il Catanzaro di Mario Somma che si è appena sbloccato con un tris all’Andria. Cammina come una macchina perfetta anche il Foggia, ma per rivedere in campo la formazione di Stroppa si dovrà attendere giovedì 15 in occasione della trasferta a Francavilla. Viaggia anche il Matera di Gaetano Auteri, assestato sulla terza poltrona, che sarà ospite della Vibonese.
COSENZA PER RILANCIARSI, REGGINA-CATANIA PROFUMA DI ALTRE SERIE– A quota 6 c’è la Juve Stabia, reduce dall’acuto di Monopoli, che attende il Messina di Marra, mentre il Taranto, posizionato a 5 punti, si reca sul terreno della Casertana, fresca di primo sorriso stagionale. Dopo due battute d’arresto di fila, punta a rilanciarsi il Cosenza, ricevendo al ‘San Vito’ il Melfi, anch’esso in cerca di riscatto. Dopo Messina e Akragas un’altra siciliana per la Reggina di Karel Zeman che al “Granillo” dovrà vedersela con il Catania: gli etnei, che recupereranno il 28 settembre la gara col Fondi, devono ancora smaltire due dei sei punti di penalizzazione iniziale.
PRIME VITTORIE CERCASI AD ANDRIA E SIRACUSA – Fidelis Andria e Paganese si affrontano con la ferma intenzione di dare una svolta positiva al loro torneo, come pure Fondi e Akragas, a braccetto con 2 punti, mentre il neopromosso Siracusa dopo aver raccolto il primo punto domenica cercherà in casa contro il Monopoli la prima vittoria.
Girone C, 4/a giornata (mercoledì 14): Casertana-Taranto, Cosenza-Melfi,
Fidelis Andria-Paganese, Fondi-Akragas, Juve Stabia-Messina, Lecce-Catanzaro, Reggina-Catania, Siracusa-Monopoli, Vibonese-Matera, Virtus Francavilla-Foggia (giovedi 15).
Classifica: Foggia e Lecce 9 punti; Matera 7; Juve Stabia 6; Taranto 5; Messina, Vibonese, Virtus Francavilla* e Reggina 4; Cosenza, Catanzaro, Casertana, Melfi e Monopoli 3; Akragas e Fondi* (-1) 2; Fidelis Andria e Siracusa 1; Paganese* 0; Catania* (-6) -2. * = 1 partita in meno
Fonte – Repubblica.it
il nostro calendario non è da meno…almeno le prime 4 sono state abbordabili. con questo voglio semplicemente dire che dobbiamo guardare in casa nostra poi quando mancheranno una decine di partite arriverà il momento di gufare. ora pensiamo a noi . Vincere e giocare bene perchè se non giochi bene ti può andare bene 2-3 volte poi la festa finisce.