Uno dei tantissimi doppi ex tra Lecce e Palermo, squadre del sud che si sfideranno nel prossimo turno di Serie B, è David Di Michele, ex attaccante col gol nel sangue. Per parlare delle due compagini, del Foggia, ex squadra del calciatore, e di Matteo Di Piazza, attaccante del Cosenza, la nostra redazione ha contattato in esclusiva l’ex calciatore.
Domenica uno dei big match di giornata è la sfida tra Lecce e Palermo: che partita ti aspetti?
“Sicuramente sarà una sfida tra due squadre che stanno bene mentalmente: il Lecce sicuramente avrà il morale un po’ più alto in seguito alla grande vittoria di Verona. Per quanto riguarda il Palermo, invece, dopo il cambio di allenatore deve rimettersi ancora in sesto e raddrizzare un po’ la situazione ma i calciatori in rosa sono di assoluto valore e Stellone è un grandissimo tecnico per cui sono convinto che uscirà fuori una grande partita”.
Ottimo inizio del Lecce: che campionato potrà fare la compagine di Liverani?
“La priorità del Lecce, in quanto neopromossa, deve essere la salvezza. In questo momento la classifica ingolosisce e potrebbe far pensare a cose diverse; la società e Liverani, però sanno bene quale deve essere l’obiettivo primario, tutto ciò che verrà sarà tutto di guadagnato. Dopo aver archiviato la salvezza ci si potrebbe concentrarsi su altro ma il tutto credo sia secondario”.
Capitolo Palermo: tira e molla di Zamparini da diverse stagioni per quanto riguarda la cessione o meno del club: cosa ne pensi?
“Questa situazione va avanti da molto: non è la prima volta che Zamparini trovi gli acquirenti e poi la trattativa salti per diverse situazioni. Noi che siamo al di fuori, poi, possiamo solo dedurre ciò che accade. Credo che così come può infastidire chi legge di ciò coloro i quali siano più infastiditi da tutto ciò sono i tifosi del Palermo ed, in generale, credo che questo tira e molla possa essere controproducente per l’ambiente”.
Di Piazza a Cosenza non sta esprimendo, per ora, il suo vero valore: cosa ne pensi?
“Di Piazza è un calciatore che ho visto molte volte e per me può fare molto bene. Deve capire quali sono le sue reali qualità e sfruttarle al meglio: deve dimostrare di essere incisivo ma credo che in Serie B sia un giocatore che può far benissimo; lui in primis deve capire quello che può fare così che allenatore e compagni possano aiutarlo nel suo percorso”.
Chiusura sul Foggia: dopo aver azzerato l’handicap che campionato sarà?
“Credo che il Foggia sia la squadra che abbia fatto meglio di tutti: azzerare una penalizzazione così pesante dopo 4/5 partite è un qualcosa di impensabile. Grassadonia ha dato una grande impronta alla squadra ed ha saputo ben sfruttare la stagione importante dello scorso anno. La piazza ha capito che bisognava stringersi attorno a squadra e società ed i risultati si sono visti. Se ora dovessero esserci cali di tensione, dopo un inizio così, credo che ci possa stare perché non è facile per questi ragazzi essere partiti così forti: bisognerà restare uniti per proseguire su questa strada”.
Fonte – Pianetaserieb.it