Lo sfogo di Ninni Corda, in conferenza stampa sabato mattina a Foggia prima del derby di Brindisi, ha fatto rumore. Anche nei piani alti di Roma. Poco apprezzato e sicuramente poco colorito. A chi giova tutto ciò? Al Foggia? Forse no. Ninni Corda ha dimostrato, negli anni, di essere un vincente nel mondo del calcio. Non ultimo, il suo Como che prima ha conquistato un secondo posto e poi ha vinto il campionato contro un Mantova ostico. Foggia, però, non è Como e il girone H non è il girone A o il girone B. Piazze calde, diverse tra loro e tanti derby infuocati. L’attacco al Palazzo e agli arbitri rischia di essere un boomerang per il Foggia e per Corda che ha appena scontato una lunga squalifica ed è tornato a fare il suo lavoro d’origine: l’allenatore. Qualità tecniche e grande motivatore con i suoi fedelissimi scudieri Gentile e Anelli in campo. Forse, però, in conferenza stampa è opportuno respirare una volta in più per evitare di finire nell’occhio del ciclone.
Fonte – Tuttoseried.com