Va in archivio un’altra giornata di campionato, ma tutto sommato non cambiano le gerarchie. Merito di un Catanzaro che non sbaglia un colpo e che batte di misura la Turris tenendo a distanza il Crotone che vince contro un’altra campana: la Juve Stabia del neo tecnico Pochesci. 0-0 tra Monterosi e Pescara, ma mister Colombo incassa ancora la fiducia della proprietà. In coda altro risultato positivo del Messina, il Foggia si aggiudica il derby con un Taranto che, nel 2023, non ha ancora segnato. Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la 25^ giornata di campionato, schierata col 3-5-2.
PORTIERE
Gaetano Fasolino (Turris): sostituisce il titolare e non sfigura, se il risultato non è stato più pesante lo si deve anche ai suoi interventi. Pure sul gol era riuscito a metterci una pezza con due respinte di fila.
DIFENSORI
Gabriele Berto (Messina): la mette all’incrocio dei pali con un missile dai 20 metri, la classica traiettoria perfetta che consente ai peloritani di agguantare un fondamentale pareggio.
Lorenzo Borri (Monterosi): pareggiare col Pescara è sempre un ottimo risultato per una matricola come quella laziale, ancor di più se si mantiene la porta inviolata. Grande prestazione.
Simone Benedetti (Avellino): schema su palla inattiva, stacco imperioso e gol del 2-3 fondamentale soprattutto sotto l’aspetto psicologico dopo la rimonta e l’assedio del Potenza. Altro calciatore che può dare un grosso contributo in ottica playoff.
CENTROCAMPISTI
Genny Rondinella (Giugliano): Piovaccari difende benissimo il pallone e lo mette in condizione di far male, è bravo ad inserirsi e a non sbagliare mira per il gol del provvisorio 2-0.
Dimitrios Sounas (Catanzaro): Fasolino fa due grandi parate, ma al terzo tentativo deve arrendersi al tiro da distanza ravvicinata di un calciatore sempre più decisivo e che indovina l’angolo giusto eludendo il disperato tentativo di salvataggio della retroguardia della Turris.
Alessandro Bordin (Latina): c’è tanto di suo nella vittoria dei nerazzurri, tutti i quotidiani nazionali concordano nell’indicarlo come migliore in campo.
Vittorio Graziani (Gelbison): la partita finisce 0-0 e non ci sono emozioni particolari, ma quando ha la palla tra i piedi è sempre un fattore. Bravo ad applicarsi in entrambe le fasi.
Alessandro Garattoni (Foggia): si ritrova a tu per tu col portiere, cosa piuttosto anomala quando si affrontano le squadre di Capuano. Non può sbagliare e segna il 2-0 che gli permette di chiudere la partita.
ATTACCANTI
Michele Marconi (Avellino): esordio migliore non poteva esserci, sembra vesta questa maglia da tempo e invece è arrivato da pochi giorni. Il marchio di fabbrica, tuttavia, è sempre lo stesso: belli e importanti i gol che permettono di archiviare la pratica Potenza.
Cosimo Chiricò (Crotone): il tocco di Ricci mette definitivamente fuori causa, ma calcia una punizione magistrale. Per tutta la partita – e non è una novità – è una spina nel fianco. A tratti imprendibile.
ALLENATORE
Massimo Rastelli (Avellino): grande vittoria a Potenza e segnale al campionato dopo qualche mezzo passo falso tra le mura amiche. Il suo arrivo ha comunque riportato un certo equilibrio tattico, con i nuovi innesti può essere davvero un grande girone di ritorno.
Fonte – Tuttoc.com