Ci vorrà tanta Pazienza per vedere un Avellino concreto e convincente. Il cambio tecnico e il diverso modulo tattico non hanno mutato l’atteggiamento di una squadra composta da troppe prime donne. Foggia generoso e arrembante, capace di costruire le uniche palle-gol di una partita che gli irpini hanno rischiato di perdere. Tre nitide occasioni per gli uomini di Cudini: al 4’ cross dalla sinistra di Rizzo che l’indisturbato Garattoni he deviato di poco fuori bersaglio con la retroguardia di casa immobile. Un nuovo brivido per l’Avellino al 10’ quando un bolide di Schenetti da fuori area è stato deviato in angolo da Ghidotti, poi al 17’ con l’occasione più ghiotta con il gran sinistro di Rizzo finito di un niente a lato. (Leondino Pescatore/Lps)
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti 6,5; Benedetti 5 Rigione 5 Cionek 5; Cancellotti 5 (33’ st D’Amico sv), Dall’Oglio 5 (33’ st Sannipoli sv) Armellino 4,5 (16′ st Palmiero 5) D’Angelo 4,5 Tito 5 (25′ st Falbo 4,5); Patierno 5 Marconi 4.5 (16′ st Gori 5). A disp.: Pane, Pizzella, Ricciardi, Mulè, Pezzella, Sgarbi, Tozaj. All.: Pazienza 5.
FOGGIA (3-4-1-2): Nobile 6,5; Salines 6 Marzupio 6,5 Carillo 6,5; Garattoni 6 Martini 6,5 Di Noia 6 Rizzo 6; Schenetti 6,5 (24′ st Vacca 5); Tonin 5,5 (24’st Tounkara 6) Beretta 5 (33’st Peralta 6). A disp.: Cucchietti, De Simone, Marino, Antonacci, Fiorini, Papazov, Rossi, Vezzoni, Idrissou, Brancato. All.: Cudini 6.
ARBITRO: Lovison di Padova 6,5.
Guardalinee: Moroni e Romano.
Quarto uomo: Caruso.
AMMONITI: Dall’Oglio (A), Marsupio (F), Vacca (F), Sannipoli (A).
NOTE: spettatori 6223 di cui 4.580 abbonati. Angoli: 4-2 per il Foggia. Rec.: pt 1′, st 4’
Fonte – Corrieredellosport.it
