Marino: “Io prenderei De Zerbi”

pierpaolo marino
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Pierpaolo Marino parla a Telenuovo: l’ex Direttore generale di Napoli e Atalanta è stato uno dei dirigenti che ha puntato maggiormente su De Zerbi come calciatore. Per la panchina del Verona della prossima stagione in Serie B si profila un duello tra due giovanissimi tecnici: Stellone o De Zerbi. Ecco cosa pensa Marino di un eventuale approdo di De Zerbi sulla panchina dell’Hellas:

De Zerbi da calciatore era un fantasista del tuo Napoli, ti saresti mai aspettato che un giorno sarebbe diventato un allenatore?

“Sinceramente non avevo mai pensato a lui come potenziale allenatore quando giocava: non mi dava questa sensazione onestamente. De Zerbi come allenatore del Foggia lo conosco, lo sto seguendo e mi sono sentito spesso con lui: l’anno scorso gli avevo prestato un mio giocatore dell’Atalanta”.

Non ha neanche 40 anni ed è uno degli allenatori più apprezzati sul mercato…

“E’ un allenatore innovativo, sta sorprendendo un po’ tutti. Il suo punto di forza sta nella sua filosofia di gioco e nella ricerca di un gioco sempre offensivo: è un perfezionista, è molto metodico nel lavoro sul campo”.

Un suo punto debole?

“Al momento non vedo punti deboli: ha fatto solo cose buone, non ha neanche 37 anni ma ha sorpreso un po’ tutti. Forse come giocatore aveva il limite di avere un carattere un po’ ansioso e apprensivo, non saprei dire se da allenatore ha superato questo limite. A Napoli sentiva molto la pressione di certe situazioni, ma è uno molto responsabile, come allenatore ho solo da dire cose buone”.

A livello tattico ti ricorda qualche allenatore del tuo passato?

“A livello tattico ricerca molto il bel gioco, è offensivo: non è un allenatore che si chiude in difesa. Non saprei indicarti un allenatore che si avvicina a lui: è abbastanza unico. Ecco, forse mi ricorda un po’ Spalletti”.

Una piazza come Verona forse può essere troppo pesante per un allenatore così giovane? Deve vincere a tutti i costi: a livello psicologico pensi che possa reggere?

“Per me lui a Verona potrebbe vincere: ha le carte per farlo. Se con ‘poco’ ha fatto molto, con ‘molto’ può fare tantissimo: penso che il Verona gli costruisca una squadra di assoluto livello per risalire subito in Serie A”.

Che problemi potrebbe avere a Verona?

“Di sicuro è un ambiente che mette pressione: Verona ha una grande tifoseria appassionata. Però non credo che abbia problemi: ha fatto la sua gavetta, se io fossi un dirigente del Verona punterei su di lui. Se prendono De Zerbi fanno bene: non sbagliano”.

La dirigenza del Verona potrebbe cambiare in queste settimane: Bigon potrebbe andare a Bologna. Accetteresti un ruolo dirigenziale al Verona qualora ti venisse offerto?

“Con i se e con i ma non si fanno grandi cose: e poi non c’è stato nessun contatto tra me e il Verona”.

Fonte – Tggialloblu.it

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Frax
Frax
8 Anni fa

ORA BASTA!!! È da 3/4 giorni che tutti i media danno De Zerbi allenatore di qualsiasi squadra, destabilizzando r destabilizzandolo!!! Per me c’è qualcosa sotto!!! Ora tocca a questa testa di ca@@o di Marino, lui e il Verona dei miei cog@@@oni!!! Ma chi è questo Verona? Se ne parla nemmeno fosse il Santos di Pelè!!! Ricordo che prima di vincere (non si sa come) questo ca@@o di scudetto trent’anni fa era una squadra come il Foggia che si barcamemava tra B ed A, e quando veniva allo Zaccheria prendeva pintualmente 4 pere!!! Quanto alla tifoseria qui l’articolo si fa BLASFEMO!!!… Leggi altro »

Mauro
Mauro
8 Anni fa

Tutti questi scenari non fanno altro che mettere in risalto nazionale una società calcistica che sarà parte stabile e sostanziale del futuro calcio italiano con tanto di prodotti nostrani. Questa società si chiama Foggia! Iemmello Sarno Loiacono Agnelli Di Chiara Gerbo ecc.ecc. sono giocatori che in A avrebbero preso sicuramente una chiamata da Conte per qualche stage. Ho detto tutto…e non sto ubriaco. Visto e considerato la carenza di talenti nostrani che affligge il calcio italiano inflazionato di stranieri di terza fascia tranne Higuain Morata e Pogbà che presto andranno pure via. Allora ben vengano i Sarno e i Iemmello… Leggi altro »

TEK
TEK
8 Anni fa

siano alle solite. Contro Tutti….Il Provolone di Auteri e l’amico di merenda Di Somma tifano Lecce…Pea spara a cazzate con pronostici del piffero….i giornalai si divertono a dire e sparare cazzate su dove finirà De Zerbi….i book danno favorito il fattore campo….Braglia (che ci fece eprdere la serie C qualche anno fa con il suo catenaccio schifoso afferma che è lusingato delle avances fatte dagli amici di merenda. Ma non hanno fatto i conti con De Zerbi e la sua serietà. Roberto ha blindato mentalmente i suoi giocatori. Sa che perdere i play off con questa squadra equivale ad aver… Leggi altro »

Mauro
Mauro
8 Anni fa

I Brindisini sono invece dalla nostra parte, ecco perchè: “Secondo quanto riportato dalla testata Pianetalecce.it, questo pomeriggio, sull’ultimo cavalcavia in direzione Lecce per uscire da Brindisi, sarebbe apparso uno striscione dei tifosi del Brindisi con la scritta: “Orgoglio brindisino, purga il salentino”. Il destinatario dovrebbe essere Mino Chiricò, nativo di Mesagne, da alcune stagioni nel mirino della contestazione della tifoseria salentina, evidentemente rivale di quella brindisina”. Forza Foggia

Vittorio
Vittorio
8 Anni fa

Piero Braglia che si dice lusingato dal fatto che Auteri tifa lecce e’ davvero una caduta di stile enorme per l’allenatore salentino!solo qualche mese fa denunciava verbalmente l’amicizia tra casertana e benevento..gli scambi di giocatori..il magna magna..chiedeva alla lega di indagare su un campionato falsato dal benevento…..lo stesso benevento e auteri innescavano nuove polemiche non il lecce….adesso auteri tifa lecce e bragli si sente perfino lusingato?che cesso di uomo,mamma mia!!!

Frax
Frax
8 Anni fa

Braglia si stà solo “caxxndo addosso. Sa benissimo che a Febbraio incontró tutto un altro Foggia di quello che lo aspetta domani e soprattutto fra sette giorni. Ha “un solo gioco” e solo quello conosce (lo sappiamo bene a Foggia) e se De Zerbi gli cambia un tantinello le carte in tavola gli “salta” il banco, e questa volta i Play Off non gli vince!!!

Frax
Frax
8 Anni fa

Eppoi vorrei ricordare a tifosi, società, calciatori ed allenatore del Lecce di comportarsi bene e sportivamente domani, cosa di cui sono sicuro, perche se loro sono in 15.000, noi al ritorno saremo in 18.000. E soprattutto, viste alcune dichiarazioni di tifosi sui loro forum, ricordino che loto saranno anche il Lecce, MA NOI SIAMO IL FOGGIA!!!

Frax
Frax
8 Anni fa

Un ultimo avviso. La partità dovrà essere maschia, dura, all’ultima goccia di sudore, e questo vale per tutti i 180 minuti, perchè cattiverie e provocazioni di tutti i protagonisti, in campo e fuori, provocherebbero tante di quelle ammonizioni e/o infortuni che spianeremmo la strada per la B a chi dovesse vincere tra Pisa e Pordenone.

Mauro
Mauro
8 Anni fa

Partire quadrati e decisi con un uno due nei primi 20 minuti come fanno le grandi squadre e tutti a casa. Poi la gestiamo a nostro piacimento in contropiede. Magari ci pensa proprio Chirico e perché no Agnelli, i due ex.