Non è stato trovato l’accordo per il rinnovo anche se l’attaccante vorrebbe restare. Spunta Paolucci
Ascoli Piceno, Così vicini, così lontani. La distanza che divide Daniele Cacia e l’Ascoli sembra incolmabile, almeno in questo momento. L’attaccante ha incontrato l’amministratore unico Andrea Cardinaletti per discutere quel rinnovo contrattuale di cui si parla da alcune settimane.
La fumata però è stata tutt’altro che bianca. Come annunciato la settimana scorsa in conferenza stampa dal ds Cristiano Giaretta, la società ha offerto al giocatore il prolungamento del contratto di un anno alle medesime condizioni dello scorso anno.
Il problema è che il giocatore ha davanti a sé un’offerta importante del Bari che risulta essere praticamente il doppio dell’ingaggio base che il bomber percepisce dall’Ascoli, bonus esclusi.
L’ex Bologna dopo la stagione appena conclusa è rimasto molto legato alla tifoseria bianconera e fin da subito ha mostrato la sua concreta intenzione di voler restare, ma per riuscire ad avvicinarsi ci sarebbe bisogno di un piccolo sforzo anche da parte della società.
Un piccolo ritocco dello stipendio dell’attaccante sbloccherebbe immediatamente la situazione. Si parla di una cifra non proprio esorbitante, simile a quella che non riuscì a condurre in porto l’affare Lapadula nel mercato di gennaio della stagione 2014-2015. Una somma che forse però la società potrebbe non essere disposta a spendere.
Nel budget stabilito dal patron Francesco Bellini per l’allestimento della nuova squadra infatti pesano ancora gli ingaggi di Petrone, Cozzi e Beggi dello staff di Devis Mangia. In pratica allo stato attuale dei fatti il giocatore si è preso qualche giorno per riflettere, dopodiché le parti si incontreranno di nuovo per la decisione definitiva.
Molto probabilmente il futuro di Cacia si conoscerà al rientro di Giaretta da Milano, dove il direttore sportivo sta lavorando su tutti i fronti in questi giorni. Il ds parlerà sia con il giocatore che con Cardinaletti, poi sapremo se sarà Cacia a guidare l’attacco di Aglietti.
Il ds del Bari Sean Sogliano si è già sentito con il giocatore, entrambi si conoscono bene dai tempi del Verona. Ma la società pugliese non si è ancora fatta viva con l’Ascoli, questo alla luce del fatto che il contratto di Cacia scadrà il 30 giugno 2017 e se il Bari vorrà acquistarlo dovrà sborsare una bella somma alla società bianconera. Però tutto sembra andare nella direzione di un suo probabile addio.
Intanto spunta l’idea Michele Paolucci per il reparto offensivo bianconero. L’ex giocatore dell’Ascoli potrebbe essere vicino ad un ritorno. L’attaccante di Recanati vestì la maglia del Picchio in serie A nella stagione 2006-2007, quando collezionò 32 presenze e 6 reti. In carriera vanta numerose presenze tra A e B dove è sceso in campo anche con le maglie di Atalanta, Siena, Vicenza e Latina.
Non ha mai avuto un grande feeling con il gol e il suo record personale è di 9 marcature. Primato fatto registrare in B con il Vicenza nella stagione 2011-2012. Nell’ultima stagione ha giocato in Romania con il Petrolul Ploiesti.
Fonte – Ilrestodelcarlino.it