È sicuramente una partita importante quella prevista a Castellamare di Stabia domenica sera, ma non certo decisiva e preoccupante per i colori rossoneri. La squadra di Stroppa ci arriva con una classifica che le sorride ma soprattutto con 4 punti in più rispetto ai campani; piuttosto è la squadra di casa che sa di non potersi permettere un eventuale passo falso che potrebbe allontanarla dalla vetta della graduatoria.
Questo è il destino delle squadre da battere, questo è il prezzo che va pagato quando si è una spanna più in alto rispetto alle altre: questa dovuta e giusta tensione la si vivrà contro qualsiasi avversario se il Foggia continuerà a raccogliere punti partita dopo partita e poco importa se alla nona giornata i rossoneri non saranno più al vertice, l’importante è riuscire ad aumentare il gap tra il duo di testa e il gruppone con tutte le altre.
Sentir parlare di banchi di prova importanti dopo aver superato indenni sfide contro squadre che poi hanno dimostrato di non essere proprio vittime sacrificali, è forse un po’ ingeneroso nei confronti di chi ha già racimolato ben 20 punti sui 24 disponibili.
Viviamo quindi con serenità le partite che verranno, sapendo che prima o poi potranno giungere momenti di difficoltà, fisiologici in un campionato, ma che potrebbero riguardare anche il Lecce, il Matera, il Cosenza e via via tutte le altre.
A Castellammare la necessità di far punti riguarda soprattutto la squadra di casa e spesso la frenesia potrebbe portare a brutte sorprese, mentre giocarsela con serenità rappresenterebbe la possibilità di portare a casa un buon risultato, così come tutti sperano.
Alberto Mangano da manganofoggia.it