Lega Pro, girone C: Lecce bloccato in casa, il Matera resta solo in vetta

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I lucani aprono il ritorno superando 2-0 il Taranto e allungano sui salentini, costretti al 3-3 al ‘Via del Mare’ da un indomito Monopoli. E sulla seconda poltrona arriva anche la Juve Stabia, che rifila un poker al Catania, al 4° posto il Foggia (1-1 ad Andria)

Il ritorno nel girone C di Lega Pro per Unicef si apre con il Matera davanti a tutti, nei panni della lepre. Ebbene sì, la squadra di Gaetano Auteri mette il turbo, sfrutta appieno l’impegno casalingo del 20° turno e lascia la compagnia del Lecce, a sua volta affiancato dalla Juve Stabia sulla seconda poltrona. Insomma, anche sotto l’Albero continua ad essere avvincente e ricco di pathos il gruppo meridionale del campionato, che ha anticipato di 24 ore il resto del lotto (i gruppi A e B vanno in campo venerdì 23).

MATERA SUPERA TARANTO, LECCE RAGGIUNTO DALLA JUVE STABIA – Il Matera legittima il platonico titolo d’inverno ottenuto per migliore differenza reti allungando sulle concorrenti. La squadra di Gaetano Auteri supera anche il Taranto, reduce da tre risultati utili consecutivi, imponendosi per 2-0 grazie a una doppietta di Casoli e approfittando del pari casalingo del Lecce fa sognare i tifosi lucani. Non tradisce le attese il derby al “Via del Mare”, ricco di gol, emozioni e capovolgimenti di risultati prima del definitivo 3-3: Tsonev porta avanti i salentini padroni di casa, ma una doppietta di Montini (11 centri per lui) nel giro di 5 minuti prima dell’intervallo ribalta tutto in favore del Monopoli,  che però in avvio di ripresa si ritrova sotto 3-2, colpito da Mancosu e Caturano (13 reti), riacciuffando i giallorossi grazie a Gatto. Il Lecce viene così raggiunto a quota 40 dalla Juve Stabia, capace di sbarazzarsi di un cliente non semplice come il Catania con un perentorio poker: una doppietta di Izzillo lancia le Vespe, poi Ripa su rigore e Lisi arrotondano, con gli etnei a finire addirittura in nove (espulsi al 6′ st Drusio per doppia ammonizione e al 26′ st Nava per fallo da ultimo uomo).

PARI FOGGIA AD ANDRIA, CATANZARO FRENA COSENZA, OK SIRACUSA – Termina in parità anche l’altro derby pugliese, sul terreno della Fidelis Andria, dove Agnelli illude il Foggia, che però a metà seconda frazione resta in dieci (cartellino rosso per Empereur) e viene raggiunto da Tartaglia per l’1-1 che vale il dodicesimo risultato utile consecutivo agli uomini di Favarin. Non accenna intanto a rallentare la sua corsa la Virtus Francavilla, una delle principali rivelazioni del torneo, che guadagna la quinta posizione in solitudine regolando all’inglese la Paganese (espulso al 31′ st Alcibiade per doppia ammonizione) grazie alle segnature nella ripresa di Abate e Pastore. Il Cosenza di Roselli non riesce infatti a riscattarsi sino in fondo e deve accontentarsi di un pari interno nel testa a testa tutto calabrese con il Catanzaro (botta e risposta nel giro di tre minuti fra Statella e Basrak), che con questo punticino lascia l’ultima poltrona alla Vibonese. La squadra di Vibo Valentia incappa in uno scivolone casalingo nel confronto diretto con l’Akragas, che respira con la rete di Cochis e chiude il match in dieci per il rosso al 36′ st a Riggio per doppia ammonizione. In Sicilia sorride anche il Siracusa, che fa suo il derby con il Messina di Lucarelli, messo in ginocchio da una doppietta di Catania.

REGGINA RITROVA IL SUCCESSO, COME PURE LA CASERTANA – Una preziosa boccata d’ossigeno prende anche la Reggina, riuscendo a prevalere per 2-1 al ‘Granillo’ sul Fondi Unicusano: sono Coralli e, dopo il momentaneo pari di Iadaresta, Bianchimano a griffare un successo fondamentale per i calabresi, probabilmente anche per la panchina di Zeman junior. Raccoglie tre punti preziosi per tenersi fuori dalla zona pericolosa la Casertana, piegando 2-1 un Melfi relegato al terzultimo posto: Rajcic e Corado a segno per i campani (al 90′ rosso a Finizio per doppia ammonizione), non basta De Vena alla formazione di Bitetto per evitare la sconfitta.

Girone C, 20/a giornata: Casertana-Melfi 2-1, Cosenza-Catanzaro 1-1, Fidelis Andria-Foggia 1-1, Juve Stabia-Catania 4-0, Lecce-Monopoli 3-3, Matera-Taranto 2-0, Reggina-Fondi 2-1, Siracusa-Messina 2-0, Vibonese-Akragas 0-1, Virtus Francavilla-Paganese 2-0.
Classifica: Matera 42 punti; Juve Stabia e Lecce 40; Foggia 37; Virtus Francavilla 32; Cosenza 30; e Fidelis Andria 28; Catania (-7) e Siracusa 27; Fondi (-1) e Monopoli 26; Casertana (-2) 23; Paganese 22; Akragas 20; Taranto 19; Messina e Reggina 18; Melfi (-1) 17; Catanzaro 16; Vibonese 15.

Fonte – Repubblica.it

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Attila
Attila
7 Anni fa

Auteri sará pure uno str…ma é un vincente e questo Matera gioca anche bene e segna a raffica. Noi andiamo con le scommesse in panchina e questi sono i risultati. Non abbiamo uno che la prenda di testa dietro e avanti. I nostri non ci credono piú. Altro che gruppo unito.Avere una difesa sicura che sappia gestire i vantaggi é il primo pilastro per costruire una squadra vincente. A meno che non segni a raffica come l’anno scorso. Ma lá davanti solo finte punte e tanto fumo, giro avere inutile che ormai tutti ci bloccano. Il Matera va via e… Leggi altro »

maurizio67
maurizio67
7 Anni fa

Nel girone di andata abbiamo vinto 10 partite su 19, per avere qualche speranza dovremmo vincere 12 delle prossime 18 gare.
Naturalmente è obbligatorio vincere TUTTI gli scontri diretti in casa!!!
Se Sannella e Curci ci vogliono regalare questo sogno, dovranno potenziare questa squadra in maniera davvero importante.
Ieri abbiamo fatto ridere nella gestione di un vantaggio che era arrivato in maniera insperata, una squadra che DEVE recuperare punti non si può permettere di sprecare nessuna occasione.
Ieri ho perso il mio consueto ottimismo!!!
Buon Natale a tutti gli amici del sito.

Massimo
Massimo
7 Anni fa

E’ vero, Auteri è uno con le palle, seppur antipatico. Ne capisce. Sono però fiducioso per il futuro anche perché Auteri è sul viale del tramonto, vista l’età . Fisiologicamente poi non può campare per chissà quanti anni prima o poi ce lo toglieremo dalle palle il nostro castigatore! Noi siamo una giovane e sana società che sta facendo tantissimo e tanto farà ancora! Il futuro è nostro…per il bravo Auteri il futuro si chiama vecchiaia in pantofole a guardare le partite a casa coi nipotini, come sta facendo Caramanno…….chi vuol intendere intenda. Credo che il Matera di Auteri sarà… Leggi altro »