Le partite del prossimo turno in Lega Pro cominceranno con 15 minuti di ritardo: lo ha reso noto l’AIC, l’Associazione Italiana Calciatori, in seguito agli episodi di violenze degli ultimi giorni.
«In riferimento agli episodi di violenza verificatisi nelle ultime settimane – si legge nel comunicato ufficiale -, AIC e Lega Pro hanno deciso che nella prossima giornata di campionato di Lega Pro, compresi anticipi e posticipi, le squadre scenderanno in campo con 15 minuti di ritardo».
«L’Associazione Italiana Calciatori sta valutando assieme alla Lega Pro altre azioni per arginare questo increscioso fenomeno e per sensibilizzare l’intero movimento calcistico rispetto al grave problema che affligge il nostro calcio, un problema che si è particolarmente acuito nelle ultime settimane».
«Nell’arco di pochissimi giorni, ad Ancona e Catanzaro si sono verificati gravissimi ed inaccettabili episodi di violenza ai danni dei calciatori e dei componenti degli staff tecnici delle due società da parte di alcuni “tifosi”», conclude il comunicato del sindacato dei calciatori.
Una serie di vicende che hanno avuto come protagoniste alcune squadre di Lega Pro. Ad Ancona, lo scorso giovedì al termine dell’allenamento una ventina di ultras raggiungono lo stadio “Del Conero” e aspettano Michele Paolucci (già protagonista di un diverbio con i tifosi in tribuna durante la semifinale di ritorno di Coppa Italia): la discussione degenera, fino a quando non iniziano a partire spinte, ceffoni ed insulti, rivolti oltre che ai giocatori anche al tecnico Giovanni Pagliari. A Catanzaro, invece, alcuni ultras avrebbero aggredito un paio di giocatori giallorossi nei pressi dello stadio.
Fonte – Calcioefinanza.it