Gallo: «Loro forti ma va giocata». Vivarini: «Sfida ricca di insidie».
Un monday night interessante.Sia il Foggia, galvanizzato dalla conquista della semifinale di Coppa Italia proprio ai dannidel Catanzaro, sia i giallorossi desiderosi di allungare sul Crotone (sarebbe +8 in caso di vittoria), promettono agonismo e spettacolo, anche se si giocherà a porte chiuse. Fabio Gallo, allenatore dei rossoneri, fa professione di realismo: «È sempre una partita di calcio, ci metteremo le attenzioni giuste di sempre, conoscendo la forza di un avversario che merita i punti che ha. Non parto perdente – precisaGallo – perché ci sono 25 punti di differenza, è sempre una
partita da giocare e in base a quello che si produrrà verrà fuori il risultato». Il Foggia ha qualche problema di formazione. «Non avrò Vuthtaj per un problema muscolare e nemmeno Malomo, riservo le ultime decisioni prima della partita».
QUI CATANZARO. Il tecnico giallorosso, Vincenzo Vivarini, è concentrato sul campionato archiviando la sconfitta di coppa: «Abbiamo il nostro percorso in campionato, siamo concentrati per questa partita che per noi è importantissima. Abbiamo messo in conto,che sarà una gara particolare – dice il tecnico della capolista – perché senza la presenza del pubblico ci sarà un’atmosfera diversa e dobbiamo essere pronti anche a questo». Sulla corsia destra il Catanzaro sarà privo di Situm (problema alla spalla), ma recupera in mezzo Sounas, Vivarini puntualizza:,«Stiamo affrontando un tour de force giocando ogni tre giorni. È la quinta partita in due settimane quindi ci sarà spazio
sia per Verna che per Pontisso». Sull’avversario il discorso porta ad alcune considerazioni: «Loro hanno grandi individualità e la quadra è stata costruita per fare bene, stanno risolvendo i problemi che hanno avuto. Il Foggia ha una rosa molto ampia ma non so che differenza di motivazioni avrà tra coppa e campionato, sarà certamente una partita combattuta, speriamo di riuscire a fare quello che abbiamo preparato».
Fonte – Corrieredellosport.it