Febbre da Serie B. Il Lecco ci crede con una straordinaria mobilitazione in vista della doppia finale con il Foggia. Si mobilita anche il Comune che domani sera posizionerà un maxi schermo in piazzale Riccardo Cassin, nell’area ex Piccola di via Amendola dove sarà possibile accedere a partire dalle 20.30. «Vogliamo far sentire tutta la città vicina alla squadra in un momento storico per la società e per tutti i tifosi blucelesti – dicono gli assessori allo Sport, Emanuele Torri, e all’Attrattività territoriale, Giovanni Cattaneo -; per chi non potrà seguire il Lecco direttamente in trasferta mettiamo a disposizione l’area eventi alla Piccola. Le forze dell’ordine, i dirigenti e funzionari del Comune si sono subito attivati per rendere possibile questa soluzione». Il tecnico Luciano Foschi è già considerato un eroe per quanto è riuscito a fare da subentrato trascinando la squadra dai bassifondi della classifica fino a competere dapprima per la promozione diretta e ora sino alla finale dei playoff.
QUANTO FASCINO. Foschi sa quanto fascino emana questa sfida che comincia allo “Zaccheria”: «La possibilità di giocare certe partite in uno stadio così prestigioso, davanti a una delle tifoserie più calde d’Italia, può essere uno stimolo in più per provare a realizzare il sogno promozione. Penso sia bello giocare davanti a tanta gente, proprio com’è successo a Cesena. C’è una tifoseria molto attaccata alla propria squadra e abbiamo grande rispetto. Poi in campo ci sono i giocatori che faranno di tutto per vincere. Conosciamo l’importanza della gara, ci faremo forza assieme ai nostri tifosi. Saranno meno degli altri, ma ci danno la spinta. Per noi sarà come se fossimo 100mila, vogliamo continuare a sognare».
ASPETTATIVE. L’allenatore azzera tutto: «I playoff non hanno classifica, ci sono squadre che crescono in modo esponenziale in questo periodo. Sento dire che il girone A sia sempre meno paragonabile agli altri due, ma ognuno ha le sue caratteristiche». Le aspettative partono dalla condizione: «Questi giorni sono serviti per recuperare forze fisiche e mentali. Essere in finale è bellissimo, tutti vorrebbero essere al nostro posto. Vogliamo buttare fuori ogni goccia di sudore per un obiettivo che per noi sarebbe stratosferico. C’è tanto entusiasmo».(Massimo Boccucci)
Fonte – COrrieredellosport.it
