La prima delle due finali si giocherà in orari “spagnoli”. Per Foggia-Lecco, domani calcio d’inizio ore 21.30, lo Zaccheria registrerà probabilmente un nuovo record assoluto di biglietti venduti. Dodicimila i tagliandi da staccare. Stadio del Foggia troppo piccolo per questo genere di gare, i lavori di ampliamento (già finanziati) prevedono un aumento di capienza oltre l’introduzione di norme di sicurezza più severe. Sarà la serie B a dare il benvenuto al “nuovo” Zaccheria? A Foggia in questo momento non ci vogliono pensare e si fanno gli scongiuri. Si sa soltanto che i biglietti dei settori a prezzi più popolari sono introvabili, posti liberi ancora sulle tribune (laterali e centrali) e in centralissima (50 euro). Ieri sera a mezzanotte è scaduto il diritto di prelazione degli abbonati che potevano scegliersi il posto e la fila già occupati in campionato. Domani sera il Foggia di Delio Rossi proverà a costruire la finalissima del ritorno (domenica), un po’ com’era accaduto nella gara d’andata contro il Crotone (1-0, gol di Peralta poi risultato decisivo). Formazione al solito vincolata alle assenze annunciate o presunte: non ci sarà Vacca (squalificato), in forte dubbio Petermann (acciaccato), problemi anche per Bjarkason e più in generale per gli elementi che finora hanno giocato di più. Il tecnico recupera Kontek e Di Noia dalla squalifica, resta in dubbio Beretta alle prese con uno stiramento all’adduttore. Rossi avrebbe bisogno di ricambi in tutti i reparti, l’affaticamento muscolare è il primo rischio in agguato per la formazione rossonera reduce da un campionato durissimo e da sette gare tiratissime di playoff l’ultima delle quali prolungata fino ai calci di rigore contro il Pescara. Contro il Lecco è sfida di lunga tradizione (quattordici precedenti), l’ultimo confronto risale alla stagione 2007-2008 in C quando i rossoneri di Campilongo vinsero con identico risultato (2-1) sia all’andata allo Zaccheria che al Rigamonti Ceppi. Confronto che si preannuncia alla pari anche dal punto di vista della stanchezza dei giocatori: anche i lombardi per superare il Cesena si sono dovuti affidare ai calci di rigore in trasferta, esattamente come gli uomini di Delio Rossi. Stamane la rifinitura e i giocatori convocati, tutto però rigorosamente chiuso a chiave: non ci saranno dichiarazioni pre-partita da parte del tecnico, difficile anche sapere in anticipo l’elenco dei giocatori che saranno della partita.(Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
