Il parco giochi Foggialandia continua ad esser aperto, e soprattutto continua a divertire. Quinta vittoria consecutiva in campionato per il Foggia, che in questo posticipo del girone C di Lega Pro, ha piegato per due a uno l’Akragas allo Zaccheria, rimanendo in scia del Benevento capolista distante sempre quattro punti. Match a senso unico o quasi, con i pugliesi che hanno fatto il match ed i siciliani che hanno provato a rispondere agendo in contropiede. Nel primo tempo a segno Sainz Maza su punizione, e pareggio ospite con Madonia su rigore. Nella ripresa arriva il gol-vittoria di Riverola (in foto), a dieci minuti dal termine. Ma andiamo a conoscere assieme i Top & Flop di questa sfida.
TOP
Squadra-Tifosi nella ripresa (Foggia): i satanelli producono gioco nella ripresa, ma sembrano esser più imprecisi del solito. La squadra così si auto-carica, complice la spinta incessante dei tredicimila dello Zaccheria e riesce a sbloccare il match a dieci dal termine, con una magia griffata Riverola. Giocare allo Zaccheria per le squadre avversarie, è impresa sempre più ardua. SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO
Di Piazza (Akragas): è l’unico dei suoi che crea scompiglio dalle parti di Micale. Nel primo tempo si conquista con malizia ed esperienza il rigore poi trasformato da Madonia. Nella ripresa continua il suo duello personale con il pipelet dauno, giocando da solo contro tutti. ATTIVO E VOLITIVO
FLOP
Nessuno (Foggia): bravi, anzi bravissimi tutti. Il Foggia è vivo come non mai ed il periodo nero sembra esser definitivamente alle spalle. Si è venuto a ricreare quell’entusiasmo di inizio stagione; i satanelli sono come una miccia sempre pronta ad esplodere. CARICHI
Atteggiamento (Akragas): affidano il loro match alle ripartenze. Atteggiamento che risulta sbagliato, anche perchè lasciare spazio e pallino del gioco a questo Foggia può (e così è stato, ndr) esser letale. TIMOROSI
Fonte – Tuttolegapro.com
Ovviamente tutti Felici! pero Mister adesso siamo propio alla fine, quando andiamo in vamtaggio cerchiamo di far venir su le squadre avversarie e ripartire. Lo sappiamo fare benissimo lo abbiamo visto fare molte volte. Dopo il pareggio la squadra e sembrata stordita, se avessero fatto il secondo (evitaro solo da San Micale) si facev nera nera!! e qui lo sappiamo bene che passiamo dall’e tusiasmo alla depressione.