Son passati solo 5 minuti della ripresa quando Riverola prende palla sulla sinistra, si accentra e, da circa 30 metri, lascia partire un tiro che si infila sotto l’incrocio dei pali, laddove Perucchini non può arrivare. In quel momento lo stadio viene giù, il popolo rossonero impazzisce, la gente comprende che la finale è ormai raggiunta.
Vincere una partita in uno stadio come lo Zaccheria, con una grande coreografia, con una grande magia di colori e con un gol degno di essere rappresentato nei più grandi e importanti stadi del mondo, ha suscitato una emozione che è difficile da descrivere.
Questa città è in festa, ha voglia di farlo e la sta aiutando un fenomeno sociale come il calcio che unisce le persone, che avvicina le generazioni e che, anche se solo per un giorno, aiuta a dimenticare i tanti problemi che affliggono i giovani e i meno giovani.
C’è la giusta tensione prima di ogni gara, c’è la paura di potersi ritrovare con un pugno di mosche in mano, ci sono ricordi e ferite che riaffiorano nella mente di ciascuno di noi, ma poi c’è quella voglia di riscatto, quella necessità di ritornare dove eravamo che danno la forza e soprattutto una ragionevole speranza.
Crediamoci tutti, crediamoci tutti insieme perché siamo arrivati alla fine con merito, incontrando tante insidie, tutte ben distribuite durante l’intera stagione.
Affrontiamo quest’ultimo scoglio con serenità, consapevoli delle nostre capacità sul campo e sugli spalti, sperando che questa avventura possa regalarci ancora emozioni come quella vissuta dopo soli 5 minuti della ripresa.
Alberto Mangano da manganofoggia.it
Mi hanno detto che l’urlo dello Zaccheria, al gol di Riverola, si è sentito fino a Lucera..E mi ricordo le tante critiche al canterano ad inizio stagione, quando solo in pochi già vedevamo in lui la qualità immensa nel giro palla, nel tocco, nella tecnica felpata…Grande centrocampista e grande visionario lo spagnolo, che sa mettere la palla lì… dove osano le aquile…Crediamoci, crediamo tutti che il sogno si inizia lentamente a materializzarsi….certo non abbiamo fatto ancora niente, perchè tutto è ancora in gioco e le chiacchiere stanno a zero, ma questa vittoria è la più grande iniezione di autostima che… Leggi altro »
Siamo in finale una bella sensazione quest’oggi. Una grande serata, vissuta in tv da un posto lontano da Foggia dove mi porta il lavoro da tanti anni. Una libidine la partita, una sofferenza continua, un cuore in subbuglio ad ogni azione del Lecce e di Moscardelli. Una adrenalina pazzesca che non si viveva a Foggia da tanti anni. Credo che sia l’anno giusto perché il Foggia ha il DNA del bel calcio e dello spettacolo. Ha sempre vissuto di un calcio spettacolare ed ottenuto risultati importanti con il calcio stellare. Solo cosi, con grande entusiasmo ci riesce tutto. Grande pubblico,… Leggi altro »
forse sara stupido dirlo ma non mi vergogno.. ieri sera ho pianto lacrime di gioia non tanto per la vittoria quanto per il [b]RISCATTO[/b] su tante vicissitudini, parole, incomprensioni, screzi e a volte insulti, che la nostra squadra ed in primis il nostro allenatore hanno subito nel corso di questa stagione, da parte di persone che vivono nel mondo del calcio e non. E per questa città che merita altri palcoscenici, dei quali ho avuto la foruna di vivere in prima persona sugli spalti dello Zaccheria (Zeman docet) 😆 [b]solo lavorando duro con sacrificio, abnegazione[/b] puoi toglierti delle soddisfazioni e… Leggi altro »
A Ferrara ci attendono e tifano Foggia ai play off
😆
bravi tutti, ma agnelli ieri era un leone feroce!!!!
Fermo restando il grandissimo spettacolo, ieri abbiamo ottenuto una vittoria fondamentale ma potenzialmente EFFIMERA. Non entusiasmiamoci oltre il dovuto.Nulla è stato fatto.Nulla è stato raggiunto che ci possa far sentire appagati. Se si perderà contro il Pisa cosa rimarrà di questo campionato 2015/2016 ???Solo un enorme rammarico, per aver potuto e non aver raggiunto, l’UNICO, VERO, GRANDE, IRRINUNCIABILE, IMPROROGABILE obiettivo che abbiamo in testa da 18 anni !!!! Quindi, piedi per terra, riposiamoci senza troppi festeggiamenti, restiamo umili e concentrati e, soprattutto iniziamo a pensare che incontreremo una grande squadra, guidata da un allenatore volitivo, caparbio e rabbioso, che ha… Leggi altro »
E da Iemmello dobbiamo aspettarci molto, molto, di più !!!
Lui può fare la differenza “abissale” con gli avversari….
Avete visto Moscardelli (15 anni in più) che fenomeno ?
Iemmello vogliamo vedere lo sguardo del killer !!!
ieri un 6 “politico” e sulla stima, ma da te ci si aspetta che “spacchi” le partite.
Lo ha detto anche il mister.
Quoto su iemmello,ieri moscardelli molto più’ in palla…peccato per moscardelli e per il lecce che il campionato abbia 38 partite e non una…e con tutto il rispetto per un grandissimo campione che ha ancora tanta fame,Iemmello vale 10 moscardelli!!!ieri qualcosa non ha girato,ma io voglio lo Iemmello di tutte le altre settimane precedenti,perché uno cosi’ ti porta prima in B e poi in a!detto questo leggevo qualche numero statistico…il pordenone(pur spuntato in attacco),segnava in casa da gennaio(!)…il Pisa,fatta eccezione per l’ultima di campionato dove a play off acquisiti ha schierato le riserve e perso l’ultima,non perde da 4 mesi(!)….insomma sara’… Leggi altro »
Qualche doverosa riflessione prima che cominci za.fo….Sul principale sito della tifoseria pisana già sanno che sarà dura…Volevano il Lecce a gran voce perchè quello visto nella doppia semifinale gli è sembrato abbordabile…insomma si reputano superiori ai salentini.Con il Foggia c’è una tacita ammissione di rispetto e diversamente non potrebbe essere visto lo spettacolo che abbiamo offerto…non dico che si ha un sostanziale timore ma siamo lì lì.. Leggetevi qualche commento, dove c’è anche qualche sannita portasfiga…. http://www.ilpisasiamonoi.it/muro/#commentsLa partita di ritorno sarà alle 16 e 30 in controtendenza alle ultime interne casalinghe.Occhio perchè il 12 Giugno potrebbero esserci anche 35 gradi…Aggiungo… Leggi altro »
Domenico Galatola quello che tu dici oggi, noi tifosi rossoneri lo sosteniamo da tempo, perchè è da tempo che diciamo che siamo da alta B…Ma il problema non è cosa faremmo se fossimo in B ma è arrivarci….Percorso, questo, non semplice quando si tratta di uscire dalle sabbie mobili della lega pro, divisione che soffre di influenze, arbitraggi e condizionamenti molto, molto, molto superiori, a qualsiasi altra divisione nazionale.Ma noi stiamo facendo di tutto per superare ogni ostacolo.speriamo che i tuoi complimenti siano sinceri e forieri di una buona dose di fortuna, anche perchè l’anno prossimo vogliamo venire ad espugnare… Leggi altro »