Pisa in B, basta il pari a Foggia. Top&flop della gara

curva
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Pisa calcistica torna in Serie B dopo sette anni di assenza: esce sconfitto il Foggia nel computo della doppia finale, il grosso è stato fatto dai toscani all’andata con il quattro e due, e oggi allo Zaccheria è finita 1-1, risultato dunque insufficiente ai pugliesi che avevano bisogno di vincere con tre gol di scarto. L’esito del campionato premia alla fine dei play-off l’undici di Gattuso per il cinismo mostrato nel match d’andata e per l’organizzazione difensiva esibita nel ritorno. Nota stonata l’interruzione della partita verificatasi a metà del secondo tempo dopo che l’allenatore del Pisa era rimasto colpito alla testa da una bottiglietta caduta dalla Tribuna, con ingresso in campo anche di una ventina di tifosi rossoneri, anche se poi le forze dell’ordine sono intervenute e si è ricominciato a giocare. Inevitabile lo sconforto per il tempo che sfuggiva, ma l’atteggiamento dei tifosi rossoneri coinvolti non è giustificabile.
Nel primo tempo il Pisa lascia il possesso palla ai rossoneri, i quali però col passare dei minuti crescono: Bindi deve impegnarsi per evitare due gol su Agnelli e poi su Iemmello, ma c’è anche qualche situazione pericolosa nell’area del Foggia, con Cani che di testa trova pronto Micale su punizione battuta da Mannini. Prima che si concluda il primo tempo è però ancora il Foggia che mette paura al Pisa: cross di Chiricò dalla sinistra e deviazione di Iemmello che si perde fuori dalla porta. Nel secondo tempo il Foggia è sempre più minaccioso e mette alla frusta i pisani: Coletti opera un cross al centro dell’area toscana dove Vacca costringe il portiere avversario a deviare il pallone con la punta delle dita sul palo. Altra occasione per il Foggia con Bindi che attanaglia un pallone calciato in porta da Iemmello, poi, a venticinque dalla fine, l’interruzione della partita per una dozzina di minuti, nel corso dei quali i due allenatori sono anche espulsi. Si riprende con un’occasione in contropiede per il Pisa su cui Varela non è pronto nel tirare direttamente in porta, e poi con una punizione calciata da Maza a lato. I locali ci provano ripetutamente da lontano ma è Floriano che si procura il rigore per fallo di Avogadri su Floriano, rigore trasformato da Iemmello per l’uno a zero che non basta, perché all’ultima azione il Pisa segna il gol dell’1-1 finale con Eusepi, ottimamente servito al centro da Ricci. Il Pisa gioisce per il ritorno in Serie B, mentre i quindicimila tifosi foggiani applaudono la propria squadra che ha provato il miracolo

IL TABELLINO DELLA GARA
FOGGIA: Micale 6, Angelo 6,5, Di Chiara 6, Agnelli 7, De Giosa 6 (59′ Maza 6), Coletti 6, Chiricò 6,5 (84′ Floriano 6,5), Vacca 6,5, Iemmello 6,5, Riverola 6 (73′ Gerbo 6), Sarno 7. Allenatore: Roberto De Zerbi 6,5.
PISA: Bindi 7, Golubovic 6, Avogadri 5,5, Di Tacchio 7, Crescenzi 6,5, Lisuzzo 7, Mannini 6,5, Tabanelli 6,5 (84′ Ricci 6,5), Cani 6 (62′ Eusepi 7), Lores Varela 6 (68′ Peralta 6), Verna 6,5. Allenatore: Gennaro Gattuso 6,5.
Arbitro: Piccinini di Forlì 6,5.
RETI: 87′ rigore Iemmello (Fg), 95′ Eusepi (Pi).
NOTE: ammoniti Di Chiara (Fg), Coletti (Fg) e Agnelli (Fg). Partita interrotta al 66′ per dodici minuti per invasione di campo di alcuni tifosi foggiani. Espulsi durante l’interruzione della gara i due allenatori Gattuso e De Zerbi per reciproche scorrettezze. Espulso all’89’ Lores Varela (Pi) dalla panchina per proteste.

TOP
Sarno (Foggia): non è mai facile per i difensori del Pisa capire le intenzioni del fantasista rossonero che è pieno di risorse dal punto di vista tecnico. Prende sempre prima lui la palla. INAFFERRABILE
Bindi (Pisa): in almeno quattro circostanze è stato determinante con le sue parate su Iemmello, Vacca e Agnelli. C’è anche la firma dell’ex sulla promozione neroazzurra. SVEGLIO
Agnelli (Foggia): tiene costante l’offensiva dei suoi andando personalmente alla conclusione. Ha giocato bene anche l’altro mediano Vacca. CONTINUO
Di Tacchio ed Eusepi (Pisa): il primo è il lucchetto della squadra tra difesa e centrocampo, si abbassa spesso per catturare palloni; l’altro è invece l’autore del gol del pareggio che pone i toscani fuori da ogni pericolo. PREZIOSI

FLOP
Alcuni tifosi del Foggia: era una partita attesissima nel corso della quale i satanelli dovevano segnare tre gol senza subirne, per arrivare all’obiettivo. Sia chiaro, il giudizio negativo non è per tutti i foggiani, perché alla fine hanno tributato un applauso collettivo ai loro giocatori, ma la condanna è solo per chi ha lanciato oggetti in campo e per chi ha invaso il rettangolo di gioco. INQUALIFICABILI
Avogadri (Pisa): spesso è costretto a concedere qualche metro di troppo a Sarno, e viene costretto al fallo da Floriano: ne nasce il rigore del vantaggio. IN DIFFICOLTA’

Fonte – Tuttomercatoweb.com

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Mauro
Mauro
8 Anni fa

Sarno Top! Ma che partit avit vist.