Il Foggia chiude, con un po’ di fatica, la pratica primo turno di TIM Cup, superando il Pontedera allo Zaccheria per 3-1. Decisivo l’ingresso in campo di Alessio Viola, autore di una doppietta. Buona la prima per i nuovi acquisti. CRONACA – Solito 4-3-3 per De Zerbi, con molti nuovi dal primo minuto: Guarna tra i pali, difesa con Angelo-Tito laterali, Martinelli-Coletti centrali; centrocampo formato da Gerbo, Agazzi e Agnelli; tridente offensivo che vede Riverola falso nueve, con Chiricò e Letizia ad agire sugli esterni. Per gli ospiti squadra quasi tutta under 24, fatta eccezione per il capitano Vettori. Il tecnico indiani schiera un 3-5-2 con Cais-Santini terminali offensivi. Due giri di lancette e il Foggia rischia subito: lancio dalle retrovie della difesa ospite per Corsinelli, Guarna esce come può al limite d’area e riesce a liberare in extremis. Pronta reazione dei rossoneri, che al 3’ passano già in vantaggio: Chiricò raccoglie palla al limite, indisturbato prepara il mancino e lo scaglia nel sette, dove Citti non può arrivare. Il Foggia prende subito il pallino del gioco in mano: minuto 11, Angelo serve Chiricò in sovrapposizione sulla destra, dribbling e controdribbling del funambolo rossonero sul difensore, cross al centro sul quale prima Riverola di tacco e poi Letizia, non riescono a colpire il pallone da pochi passi. Al 24’ i rossoneri sfiorano il raddoppio: calcio di punizione dai 25 metri, Coletti prende la mira e scaglia un destro potentissimo che si stampa in pieno sulla traversa, la palla cadendo termina sui piedi di Letizia che controlla e calcia dalla destra, ma Citti è attento e mette in angolo. Il Pontedera si affaccia dalle parti di Guarna: ci prova Cais in rovesciata, ma la palla termina ampiamente a lato. Al 38’ però, gli ospiti pervengono a sorpresa al pareggio: erroraccio di Angelo sulla trequarti che serve Cais anziché Martinelli, l’attaccante ospite vede l’inserimento di Santini, che a tu per tu con Guarna, lo supera con un colpo sotto docile ma efficace. Questo l’ultimo episodio degno di nota del primo tempo, che si conclude sull’1-1. Ad inizio ripresa Indiani opta per il primo cambio: fuori Videtta, dentro Zappa. Al 50’ Chiricò sfugge via ad un marcatore, va giù in area, ma per il direttore di gara non c’è nulla. Ammonito Agnelli per proteste. Minuto 58, grande azione al limite dei rossoneri che liberano Agnelli sull’out destro dell’area, il capitano rossonero avanza, dà una sguardo al centro, crossa rasoterra ma Vettori è bravo ad anticipare Letizia e a liberare. Pochi istanti dopo, incomprensione difensiva in area rossonera che permette a Cais di coordinarsi al volo e di calciare: tiro alto. Al 65’ ottima scambio tra Angelo e Agnelli al limite, il brasiliano si libera e riceve sulla destra mettendo di prima intenzione al centro un pallone sul quale Tito, ben appostato, si fa anticipare di un soffio da un difensore che la manda in corner. Girandola di cambi da ambo le parti: De Zerbi richiama in panchina Riverola e Letizia, inserendo Viola e Arcidiacono. Indiani sostituisce Cais con Calo’. Cambi che premiano subito il tecnico rossonero: verticalizzazione per Chiricò che di tacco dal limite serve l’accorrente Viola, che resiste alle cariche di un difensore e con la punta di giustezza supera Citti e sigla il vantaggio. Ma il bomber calabrese non è sazio e 5 minuti dopo replica: riceve palla sulla destra, si accentra, carica il sinistro, lo scocca, Risaliti devia quel tanto per permettere alla palla di insaccarsi alla destra di Citti. Impatto devastante dell’attaccante rossonero sulla gara. Dunque Foggia che passa il primo step: l’appuntamento ora passa al Bentegodi di Verona, dove i rossoneri affronteranno l’Hellas dell’ex Pecchia venerdì 5 agosto alle 21. La partita, salvo sorprese, sarà trasmessa da Rai Sport.
Fonte – Foggia.iamcalcio.it