La vittoria di misura contro la Reggina è stata commentata così dal tecnico giallorosso Pasquale Padalino, soddisfatto per il ritorno ai tre punti al “Via del Mare” dopo il pari di due settimane fa contro la Casertana.
Sofferenza– “Io soffro quando non chiudiamo le partite – ha affermato il trainer foggiano- perché non posso non pensare che prima o poi il tiro della domenica ti possa far male dopo non essere stati sufficientemente cinici in occasioni limpidissime. Questa vittoria è importante e devo ringraziare i ragazzi che si sono comportati da squadra e a due mesi e mezzo di lavoro siamo a un buon punto ma non al massimo dell’espressione perché dobbiamo sistemare tante cose”.
Complimenti alla Reggina– Il tecnico, nel complimentarsi con la Reggina, coglie gli aspetti positivi del successo: “Hanno giocato con la giusta mentalità contro una squadra che poteva sembrare abbordabile ma era difficile da affrontare. Gli avversari vengono qui cercando prima di non farti giocare e poi di metterti in difficoltà. Oggi abbiamo concesso pochissime ripartenze e siamo stati bravi anche in questo. Non subire goal per la quarta partita consecutiva è una soddisfazione. Non concediamo molto, Bleve non ha fatto nemmeno una parata e quindi oggi non ha fatto miracoli”.
Guardia alta– C’è sempre da lavorare secondo Padalino: “Sono stati fatti dei passi avanti ma dobbiamo ancora migliorare nella gestione della palla. Si può pensare che queste siano partite scontate ma per me sono difficilissime. In questa parte del campionato è una soddisfazione ma mancano ancora tante partite e ci sarà il valzer delle pretendenti per il primo posto”.
Play– Il discorso si sposta poi sulla staffetta nel ruolo di regista che ha avuto come protagonisti Fiordilino e Arrigoni: “Fiordilino si è comportato bene, forse si è fatto prendere troppo dalla frenesia ma non dimostra di avere la giovane età che ha. È un calciatore molto duttile e capace di interpretare tutte le situazioni. Arrigoni ha fatto benissimo fino ad ora ma era giusto farlo rifiatare e dare una possibilità a Fiordilino. Pacilli? Secondo il nostro dottore, il ragazzo ha due dita rotte ma sapremo qualcosa di più domani”.
Fonte – Leccezionale.it
Questo è un campionato anomalo caro Lilino… Credo che il tuo Lecce con i rossoneri, e ci metto anche il Matera e lo Stabia, reggerebbero un buon passo anche in cadetteria. La mia previsione e’ che presto si creerà un bel vuoto tra queste 4 e il resto delle squadre di lega pro, con il risultato che la disputa su chi salirà direttamente sarà un affare circoscritto…..
Lo stato mentale sarà determinante perché le avversarie per quanto più modeste quradruplicheranmo le energie e le motivazioni e la vera differenza, fino all’ultimo, la farà la testa.
Certamente la testa è importantissima, ma si gioca soprattutto con le gambe e con il fiato che ai nostri sembra mancare.