Carrarese, DS Devoti:”Floriano è felice di essere rimasto con noi”

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Con la chiusura del calciomercato, in casa Carrarese, è tempo di fare bilanci: c’è una classifica da migliorare, una tendenza di risultati negativi da invertire, in un momento storico in cui questo è ancora possibile. I rinforzi, in questo senso, avranno da subito una bella responsabilità, da condividere comunque con tutto lo staff tecnico, con la squadra e con la società. A fare il punto della situazione, ai microfoni di TuttoLegaPro.com, è il DS Walter Devoti.

​Prosegue spedito il campionato, ma non è momento semplice per la Carrarese. Da sul ritorno in azzurro, che bilancio traccia sulla squadra?

“E’ chiaro che c’è molta delusione, con questi momenti difficile non si vede l’ora che arrivino risultati positivi per poter dare l’inversione di rotta che stiamo cercando, ma di una cosa sono sicuro: la squadra lavora bene, io li vedo tutta la settimana in campo, e non ho niente da obiettare ai ragazzi. Onestamente ho poco da dirgli anche la domenica, se si esclude Prato, dove la prova è stata sottotono, le prestazioni non sono mai mancate. Alle volte mi sono chiesto se fossi io il problema, se i cambi ai vertici societari incidessero, ma niente di tutto ciò, forse solo il mercato ha un pò influito, per me è assurdo tirare avanti per un mese le trattative di riparazione: c’erano ragazzi che pensavano di andar via, altri che si lamentavo, ma ora tutto è chiuso, quindi testa solo al campionato”.

Accennava appunto al mercato. Si può dire che il più grande acquisto sia stato interno, ovvero l’aver trattenuto Roberto Floriano?

“Noi siamo stati chiari sia con lui, che è un giocatore per la Carrarese importantissimo, sia con il Foggia: quando si stabiliscono le cose ci deve essere la linea comune, che era già stata data ad agosto. E posso dire che a Roberto non è dispiaciuto rimanere con noi, lo vedo tranquillo e sereno, un grande professionista che lavora bene, nel pieno rispetto di tutto il gruppo: adesso che si è anche ristabilito dall’infortunio, ci darà una grossa mano, come ha sempre fatto”.

Dei volti invece nuovi, sicuramente il nome più altisonante è stato quello di Daniele Galloppa…

“Su quello non posso prendere meriti, è stato un colpo di fortuna dato anche dal mio amico D’Amico. Stavo facendo colazione ed ero anche amareggiato per alcune trattative che non stavano andando in porto, quando vengo a sapere che Galloppa era in uscita da Cremona e con tanta tanta voglia di mettersi in gioco: effettivamente poi, parlandoci, son rimasto molto sorpreso dall’entusiasmo che ha, quello di un ragazzino, nonostante abbia un passato di tutto rispetto che lo ha visto anche protagonista in Nazionale. Per la mia filosofia, che vuole prima gli uomini e poi i calciatori, era l’ottimale. Non ne ha neppure fatto un discorso economico, e mi dà davvero i brividi vedere l’orgoglio che ha nel rimettersi in gioco”.

Degli altri che può invece dire? Se da un lato Petermann ha finora fatto bene, dall’altro ci sono Cais e Finocchio che hanno vissuto una prima parte di stagione non al top: la voglia di riscatto dei due può essere un elemento in più?

“Come dicevo, io cerco prima gli uomini e poi i calciatori, e in questo non ho niente da dire dei ragazzi citati, per altri arrivati tutti con grande entusiasmo. Sicuramente il dato psicologico influisce molto, non so come mai non siamo finora esplosi per come sanno, ma non entro nelle dinamiche e nelle ragioni delle altre squadre: spero solo che, oltre alla tecnica, anche la loro fame sia per noi vantaggiosa”.

Che partita si aspetta a Cremona?

“Sarà sicuramente una gara molto dura, la Cremonese ha un organico di prim’ordine, ma anche noi abbiamo il potenziale per lottare: nessuno parte sconfitto”.

Fonte – Tuttolegapro.com

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Ludovico
Ludovico
7 Anni fa

Devoti …..Floriano ceeeeeeerto che è contento di rimanere a Carrara.

Massimo
Massimo
7 Anni fa

Sì, è molto felice. Felice così come i deportati ad Auschwitz. Ma statt cett stu demend!