Grande parità nel primo tempo, con i rossoneri che scendono in campo a rilento ma si accendono dopo soli 7′ trovando il giusto guizzo per portarsi in vantaggio: D’Andrea sfrutta a dovere una fatale disattenzione difensiva di Banchini, che in area su una palla alta non calcola bene la sua traiettoria e si fa scavalcare, pronto l’attaccante rossonero a raccogliere e scavalcare con un pallonetto Marson in uscita. Dopo il gol è forte l’aggressione del Foggia sui portatori di palla rossoblù, spingendo sulle corsie con Kalombo e Di Jenno per mettere in difficoltà la difesa a 3 della Vibonese tramortita dallo svantaggio. L’occasione per rientrare in partita capita al 23′ quando Vitale sciaguratamente commette fallo al limite da posizione defilata, il resto lo fa Fumagalli sulla conseguente punizione: Laaribi conclude direttamente sul primo palo trovando impreparato l’estremo difensore rossonero. Dopo il pareggio esce la Vibonese che attacca con maggior convinzione e non trovando il raddoppio solo grazie ad un intervento miracoloso di Fumagalli che vola all’incrocio e toglie dal sette una meravigliosa conclusione di Statella da fuori area. Nel finale di tempo ci prova anche Rocca a portare i suoi in vantaggio con una conclusione dal limite, ma anche quì attento Marson a mettere in angolo.
Secondo tempo disastroso a livello tecnico per il Foggia e con moltissimi rimpianti per la Vibonese che domina i satanelli per gran parte della ripresa. Gli uomini di Machionni scendono in campo senza concentrazione e sbagliano innumerevoli passaggi a centrocampo ed in difesa: poteva costar caro ad esempio il doppio errore nell’occasione dello scivolone di Del Prete in area e della palla rubata subito dopo a Curcio a centrocampo che permette una conclusione da lontano. Ghiotta occasione per la Vibonese anche quando Anelli manca del tutto un pallone che passa e filtra per l’attaccante rossoblu non pronto (per fortuna rossonera) a concludere in rete. Pochissime le occasioni di reazione del Foggia anche quando subentrano Balde e Garofalo e gli esordienti Morrone e Galeotafiore. Sporadiche incursioni di Kalombo sulla destra che però si tramutano in un nulla di fatto permettendo alla Vibonese di concentarsi per la totalità del tempo solo sulla fase offensiva. Partita non delle migliori per i pugliesi che conquistano un pareggio che è oro per come è evoluto il match, sta un po’ stretto agli uomini di Galfano che dopo lo svantaggio iniziale, prendono in mano il match ma sbattono contro un ottimo Fumagalli, unico baluardo rossonero a tenere in parità il risultato.
Come di consueto, ecco i Top & Flop del match:
TOP
Mohamed Laaribi (Vibonese): Reparto offensivo della Vibonese completamente in palla oggi, provando conclusioni da ogni dove e trovando spesso varchi aperti lasciati dalla mediana e dalla retroguardia rossonero, oggi più in difficoltà che mai sul piano tecnico. Trova un gran gol su calcio da fermo mettendo la palla alle spalle di Fumagalli nel primo tempo, ci prova a più riprese da fuori nel secondo facendo i conti con la malasorte. Si prende in carico quasi tutti i calci da fermo. VIVACE
Ermanno Fumagalli (Foggia): Nonostante l’incertezza in occasione del gol del pari di Laaribi (in cui probabilmente poteva fare di più prendendo gol sul suo palo) l’estremo difensore rossonero è oggi l’unico che tiene in vita il risultato con degli interventi prodigiosi: Vola sotto al sette nel primo tempo sulla conclusione da fuori di Statella e gli nega la gioia del gol, mette il mantello da superman anche nel secondo tempo quando si allunga all’angolino basso su un altra conclusione da fuori di Laaribi. Senza di lui oggi il tabellino sarebbe stato indubbiamente diverso. DECISIVO
FLOP
Matteo Bachini (Vibonese): Seppur poco protagonista oggi la difesa della Vibonese, finisce tra i flop per l’erroraccio in avvio di match che permette al Foggia di passare in vantaggio e concedendo l’occasione più pericolosa di tutta il match dei rossoneri che gli permette di portare a casa un prezioso punto: non calcola a dovere un pallone aereo che lo scavalca e da la gioia del gol a D’Andrea che insacca indisturbato. COLPEVOLE
Difesa (Foggia): Oggi probabilmente una delle più brutte uscite dal punto di vista tecnico per il Foggia: innumerevoli e anche difficilmente contabili gli errori di impostazione e di disimpegno in difesa (e molti peraltro a centrocampo) che con un po’ di (s)fortuna sarebbero potuti diventare lacrime amare per gli uomini di Marchionni. Tantissime le palle perse e gli interventi a vuoto del pacchetto arretrato rossonero. DISATTENTI
Fonte – Tuttoc.com