La Top 11 del girone C della decima giornata

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E’ andata in archivio la 10^ giornata del turno infrasettimanale nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:

Messina-Latina 4-1
Foggia-Fidelis Andria 3-1
Pescara-Cerignola 2-0
Picerno-Viterbese 0-0
Catanzaro-Juve Stabia 2-0
Giugliano-Gelbison 1-1
Taranto-Potenza 2-0
V.Francavilla-Avellino 2-3
Turris-Crotone 2-4
Monterosi-Monopoli 2-2

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-5-2:

Plizzari (Pescara): non deve compiere interventi particolarmente impegnativi, ma merita un voto alto per la sicurezza che ha trasmesso a tutto il reparto.

Rizzo (Foggia): trova l’angolino con una bella girata da distanza ravvicinata, sfruttando anche gli errori difensivi dell’Andria. Da lì nasce l’entusiasmante rimonta.

Antonini (Taranto): sfrutta un assist di Ferrara per portare in vantaggio i pugliesi dopo appena 2 minuti. E, per le squadre di Capuano molto equilibrate in fase difensiva, è spesso decisivo sbloccare subito lo 0-0.

Illanes (Avellino): sfrutta un assist pregevole di Franco per segnare il gol del 2-0 che permette ai biancoverdi di sbloccarsi soprattutto dal punto di vista psicologico. Sulle palle inattive inizia ad essere un fattore importante.

Nicolao (Foggia): Ogunseye fa tutto bene e salta gli avversari come birilli prima di servirgli un assist perfetto, trasformato nel gol del vantaggio che fa esplodere lo Zaccheria. Extralusso per questa squadra, decisamente di categoria superiore.

Graziani (Gelbison): ogni volta che c’è un gol direttamente da calcio d’angolo, ci si chiede sempre se sia merito di chi calcia o demerito del portiere. Ad ogni modo disegna una parabola beffarda che vale il momentaneo 0-1.

Dall’Oglio (Avellino): subìto il 2-2 si temeva il contraccolpo, ma la sua esperienza gli ha permesso di prendere per mano la squadra guidandola verso il nuovo e definitivo vantaggio. Gran botta dal limite dell’area, imprendibile per l’incolpevole Avella. Prima gioia dell’era Rastelli.

Tribuzzi (Crotone): approfitta di un disimpegnato errato di Di Nunzio per stoppare palla, saltare Frascatore e piazzare la palla all’angolino.

Tentardini (Catanzaro): pregevole lo scambio nello stretto con Biasci, altrettanto il suo sinistro che non lascia scampo a Russo.

Catania (Messina): in avvio di gara appare piuttosto impreciso e spreca un paio di situazioni interessanti, si fa perdonare con gli interessi mettendo a segno una vittoria che è ossigeno puro dopo settimane di polemiche e malumori.

Vergani (Pescara): Crescenzi e Desogus confezionano un’azione splendida, lui è bravo a finalizzarla con la freddezza del grande attaccante. Vicino alla doppietta con un colpo di testa da centro area.

Ezio Capuano (Taranto): quarta vittoria su quattro in casa, appena un gol subito in un mese dopo aver ereditato una squadra che in difesa faceva fatica. I numeri premiano il suo lavoro, se tornasse l’entusiasmo allo Iacovone potrà essere davvero la mina vagante.

Fonte – Tuttomercatoweb.com

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