Due reti da urlo del difensore Huijsen nei tempi regolamentari per rimontare il gol di Costa.
Da urlo. L’impresa della Juventus . Next Gen è memorabile. Perché ribaltare il 2-1 subito allo Zaccheria sarebbe stata una montagna da scalare. Brambilla e i suoi ragazzi, però, ce l’hanno fatta. Con una signora prestazione, coronata dai calci di rigore: decisivo l’ultimo penalty di Iocolano, ma soprattutto la respinta di Crespi sull’unico tiro dal dischetto sbagliato dal Foggia, quello di Di Noia. Ma una stella in particolare ha regalato luce a tutti: quella di Dean Huijsen, 18 anni il prossimo 15 aprile. Doppietta, una rarità per un centrale di difesa, e infi ne il primo rigore battuto magistralmente: la Juventus perfezionerà il il rinnovo a giorni per un ragazzo che pare un predestinato. Al Moccagatta spiccano i colori rossoneri: quasi 2000 i tifosi pugliesi presenti ad Alessandria. Non è un caso che l’avvio del Foggia sia veemente. Il vantaggio si concretizza già al 7’: Leo calcia, ma il tiro viene deviato. Ne approfitta Garattoni che scodella in mezzo, trovando la respinta difettosa diCrespi. Sul tiro di Ogunseye, arriva la respinta di Riccio sulla linea, ma la ribattuta di Costa è fatale. La Juventus, però, lentamente esce dal guscio. La conclusione di Besaggio a giro finisce fuori di pochissimo, ma il pari è nell’aria. Si materializza al 43’: sempre Besaggio da corner pesca Huijsen, che con una zampata di sinistro buca Thiam. Ma il meglio dell’olandese ancora non si è visto. Perché la ripresa, dopo una clamorosa chance sprecata da Pecorino, si apre con una sua magia: sgroppata in avanti e bordata da 30 metri sotto la traversa che lancia la Next
Gen. Da quel momento i bianconeri prendono coraggio, ma l’occasione chiave dei tempi regolamentari è del Foggia: Crespi esce a vuoto, Ogunseye ne approfi tta di testa, ma il salvataggio di Poli vale un gol. Anzi, allunga il match fi no ai rigori. La lotteria premia Crespi e permette alla Next Gen di volare in finale. Contro il Vicenza c’è in palio l’accesso alla fase nazionale dei pllyoff di Serie C, ma soprattutto un trofeo che darebbe lustro ad una stagione intera.
JUVE NEXT GEN 7 FOGGIA 4
SEQUENZA RIGORI: Huijsen gol, Costa gol, Palumbo gol, Bjarkason gol, Compagnon gol, Ogunseye gol, Savona gol, Di Noia parato, Iocolano gol MARCATORI: pt 7’ Costa, 43’ Huijsen; st 8’ Huijsen
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Crespi 6.5; Riccio 6.5, Poli 7, Huijsen 8; Barbieri 5.5 (3’ sts Savona ng), Besaggio 6.5 (1’ pts Sersanti 6), Barrenechea 6.5 ( 13’ sts Palumbo ng ), Iocolano 6.5, Turicchia 6; Sekulov 6.5 (42’ st Compagnon 6), Pecorino 6 (42’ st Da Graca 6). All. Brambilla 7.5
FOGGIA (3-5-2): Thiam 6.5; Leo 6.5, Di Pasquale 6, Rizzo 5.5 (44’ st Rutjens 6); Garattoni 6, Frigerio 5.5, Petermann 6.5 (24’ st Bjarkason 5), Schenetti 6 (24’ st Di Noia 5), Costa 7; Peralta 5.5 (13’ st Iacoponi 6.5), Ogunseye 6. All. Gallo 5.5
ARBITRO: Monaldi di Macerata 6
NOTE: ammoniti Huijsen, Petermann, Thiam, Leo, Garattoni, Da Graca. Angoli 11-7
Fonte – Tuttosport.it
