Il Foggia serve un poker a Cudini

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Si lavora ai ritorni di Kontek e Ferrante In via di definizione la trattativa per Gatti e spunta anche l’esperto Camigliano.

Andamento lento sul mercato, il Foggia sa di poter aspettare. «Il campionato comincia il 3 settembre, c’è tutto il tempo per organizzarsi», tranquillizza il direttore sportivo Belviso. Nel frattempo la squadra completa oggi il ritiro precampionato in quel di Assisi, la comitiva rossonera si congederà da Bastia Umbra dove il nuovo Foggia ha avuto i primi approcci con la stagione 2023-24 che si preannuncia alquanto enigmatica per i colori rossoneri. Che squadra farà Canonico? La domanda dei tifosi resta sospesa, mentre gli obiettivi di mercato sembrano delineati: la società sta per chiudere l’accordo con il Catanzaro per tesserare il centrale Riccardo Gatti (biennale), ha messo gli occhi sull’altro centrale Agostino Camigliano dell’Ancona, vuol riportare a casa Ivan Kontek in uscita dal Cesena dove ilcroato classe ’97 ha fatto ritorno dopo la fiammante esperienza in rossonero. L’altro obiettivo si chiama Ferrante per l’attacco, ma in questo caso il Lecco rischia di bruciare sul tempo i rossoneri che devono risolvere ancora qualche problemino di organico (e di monte-ingaggi) prima di poter passare al tesseramento di altri giocatori. E su questo fronte non pare esserci alcuna schiarita riguardo gli esuberi di Vacca, Vuthaj, Nobile e Odjer messi fuori rosa da Canonico a inizio di ritiro.

I PIANI. La stagione era cominciata tra mille incognite, ma poi il cosiddetto intralcio di Coppa, con la squadra in campo dopo appena quattro giorni di allenamenti contro il Catanzaro, si è rivelato un inatteso alleato per Canonico e anche per Cudini visto come si è ben comportata la squadra al cospetto dei più forti, allenati e titolati avversari. Così quell’1-0 è servito da un lato per calmierare il fronte del tifo (che temeva seriamente il rischio di un cappotto) e dall’altro ha permesso alla società di non affrettare i tempi di mercato. Cudini avrà pure chiesto a fine partita alla società l’arrivo «al più presto» dei rinforzi, ma il tecnico evidentemente non aveva fatto i conti con i tempi con il Foggia dell’ultimo corso che ha una maggiore necessità di far quadrare i bilanci (causa minori entrate dagli sponsor) e che tentenna tra una programmazione in fase di ridimensionamento e la tentazione di rilanciare le ambizioni playoff con un paio di colpi di mercato che riaprirebbero i giochi e anche buone chances per la campagna abbonamenti.

FRIGERIO PAPÀ. E’ nato Leonardo, il tanto atteso primogenito di Marco Frigerio. Il ventunenne rossonero è stato ieri circondato dall’affetto di tifosi e compagni di squadra (e di tanti ex)
che lo hanno sommerso di auguri sui canali social. Gli stessi tifosi che ora sperano di rivedere Frigerio agli allenamenti, finora l’ex milanista infatti non si è ancora presentato a mister
Cudini e si dice che voglia cambiare aria.(Walter Carbone)

Fonte – Corrieredellosport.it

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