Alla corte di Cudini approda l’esterno scuola Inter. Ma il tecnico vuole anche un rinforzo di spessore in avanti
Un altro colpo, forse due. Mercato del Foggia comunque alle battute finali e che potrebbe concludersi ben prima delle ore 20 di questa sera quando è previsto il gong. Ieri la società ha accelerato rilevando il terzo acquisto in due giorni, dei quattro complessivamente annunciati dal presidente Canonico nella conferenza di mercoledì: si tratta dell’esterno difensivo Franco Vezzoni, italo-argentino cresciuto nelle giovanili dell’Inter, classe 2001, 29 presenze in campionato con la maglia della Pro Patria in cui ha militato nelle ultime due stagioni per un totale complessivo di 48 partite di campionato. Un giocatore versatile, dalle doti offensive: Vezzoni può essere all’occorrenza esterno basso o andare in profondità. Il club l’ha rilevato titolo definitivo, Vezzoni è il dodicesimo neo-acquisto che si aggiunge agli arrivi del portiere Cucchietti, dei difensori Antonacci, Di Modugno, Marzupio, Salines, Carillo; dei centrocampisti Martini, Marino, Rossi, Fiorini; dell’attaccante Tounkara presentato a sorpresa in presa diretta dal presidente Canonico durante il primo incontro stampa della nuova stagione.
UN ULTIMO TASSELLO. Stando alle anticipazioni del numero uno rossonero («Faremo altri quattro acquisti»), al Foggia adesso mancherebbe l’ultimo tassello per la formazione di Cudini probabilmente un altro attaccante. Sfumati gli obiettivi Orlando e Ferrante, il direttore sportivo Belviso continua a guardarsi intorno ma ha già attuato un mezzo restyling della prima linea con le rescissioni di Vuthaj e Vitali, mentre adesso è in predicato pure la cessione di Tonin. Attualmente in prima linea Cudini può di sporre di due punte centrali, Beretta e Tounkara (quest’ultimo può svariare sull’intero fronte offensivo) e sul trequartista Peralta finora sempre utilizzato nel tridente come pure è avvenuto nell’ultimo match di precampionato con Schenetti per mancanza di soluzioni disponibili in panchina. Partisse anche Tonin dovrebbero di logica essere due i rinforzi per l’attacco, ma non è detto che il Foggia voglia fare tutto e subito: c’è sempre il mercato degli svincolati al quale eventualmente poter attingere.
NON SOLO «RAGAZZINI». Piuttosto il presidente respinge l’etichetta del “Foggia di ragazzini” appiccicata alla formazione di Cudini. «Abbiamo in formazione i 7/11 dell’ultimo campionato e comunque anche i “ragazzini” di un anno fa, penso a Leo, Iacoponi, Bjarkason Frigerio si sono rivelati giocatori di qualità e di spessore». È vero che il Foggia ha tarato sugli under il mercato della prima fase con i prestiti dei difensori Antonacci e Di Modugno (entrambi 2001) e dei centrocampisti Marino (2001), Martini (2004), Rossi (2003), Fiorini (2001), ma ora che il quadro si è delineato dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha chiuso ai rossoneri le porte alla serie B, sono arrivati il difensore Carillo e l’attaccante Tounkara (entrambi classe 1996), quindi Vezzoni, un altro under, ma già di grande esperienza in Lega Pro.(Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
