La risposta invocata è arrivata. Il carattere c’è stato, la prestazione un pò meno ma non bisogna pretendere troppo, è satto importante prendersi i tre punti, soprattutto per come sono arrivati. Il Crotone vince in rimonta e allontana ogni spauracchio, almeno per ora. Si conclude con una vittoria la travagliata settimana dell’allenatore Lamberto Zauli. Richiamato di gran carriera dalla società, su sollecito dei calciatori, il tecnico cambia pelle alla propria squadra e la schiera con un inedito 3-5-2 e schiera titolare per la prima volta, un pò a sorpresa, Bruzzaniti e lascia fuori gli esterni di ruolo Leo e Giron. L?allenatore del Foggia Mirko Cudini invece non cambia di una virgola la sua squadra e schiera lo stesso undici che ha fatto suo il derbi con il Brindisi. Il Crotone sembra prendere in mano le redini del gioco ma al primo affondo il FOggia passa con un’azione ben manovrata, Peralta crossa basso dalla destra, Tonin anticipa tutti con uan zampata e mette in rete. Stessa corsia, stessa zione, stesso risultato, ma fronte opposto e il Crotone trova il pareggio. Cross a mezza altezza di Vitale, Gomez non deve neanche saltare, anticipa tutti e di testa trova il pareggio. Il Crotone toglie fuori quel carattere tanto invocato e trova la forza di ribaltarla. Da un cross intercettato, Tumminello la da in mezzo e Gomez verticalizza per l’accorente Vitale e Nobile è battuto. AL Foggia non è bastato Petalta, vera spina nel fianco del Crotone. (Massimiliano Franco)
Fonte – Corrieredellosport.it
