Foggia spietato e il Picerno va ko

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Salines e Rolando trascinano i rossoneri. Cudini esulta: «Una vittoria che dà morale- «Prestazione positiva e che fa ben sperare. Nel recente periodo ci siamo sbloccati, avanti così».

Oltre i tre punti, una prestazione convincente e che fa ben sperare. Il “nuovo” Foggia di Cudini conferma il suo momento di forma e mette alle sue spalle l’immeritata sconfitta del Vigorito, mostrando un’ottima capacità di reagire contro una delle prime della classe. 2-0 al Picerno targato Salines-Rolando.

«DIFFICILE PREPARARLA IN TRE GIORNI». I rossoneri hanno incassato il colpo di sabato scorso contro i sanniti ma hanno saputo rialzarsi in tempo record. Per Cudini la squadra è riuscita a sfruttare la scia di risultati positivi e, di conseguenza, l’entusiasmo generato negli ultimi giorni: «Al di là della partita persa a Benevento – ha detto il tecnico marchigiano nel post-partita -, le tre vittorie consecutive precedenti ci hanno dato un po’ di tranquillità e ci hanno fatto assorbire meglio la sconfitta coni sanniti. Se il percorso passato non fosse stato positivo forse avremmo accusato qualcosa a livello psicologico o comunque avremmo avuto più tensione». La prova del nove è arrivata ieri contro i melandrini, che non perdevano fuori casa esattamente da cinque mesi (quando uscirono sconfitti dallo Scida di Crotone): «Con il Picerno la squadra è stata sicura di quello che doveva fare, scalando bene sui loro riferimenti. Sono contento di quello che hanno fatto i miei ragazzi, non era semplice – ammette Cudini – prepararla in tre giorni».

NUOVI ORIZZONTI. Adesso mancano otto partite al termine del campionato e sole due lunghezze dalla “quota 40”. I playofformai non sembrano più un miraggio ma l’importante, in questo momento, è evitare di fare passi falsi per ricadere nel tumulto: «La zona playout è alle nostre spalle? Non lo so. Siamo a trentotto punti, non ho idea di quanti ne possano bastare però stiamo facendo dei passi importanti che non devono farci calare la tensione sul nostro percorso. Considerando la nostra quota attuale potremmo dire che basta davvero poco per raggiungere la salvezza ma dobbiamo sempre rimanere concentrati». Questo Foggia, forse, può ambire a qualcosa di più: «Non guardo la classifica ma se siamo questi credo che non faremo fatica, vedremo alla fine dove possiamo arrivare. Però questa vittoria forse potrebbe farci alzare lo sguardo sopra. Quando si arriva di rincorsa a volte le motivazioni possono sopperire anche all’aspetto fisico, noi comunque ci alleniamo per giocare fino a giugno. Basta vedere l’anno scorso cosa è successo».

DEDICA. Cudini ha una dedica particolare per questo successo: «Dedichiamo la vittoria a Carillo che purtroppo ha avuto un infortunio che può capitare a chi fa questo lavoro. Non avremo a disposizione un ottimo giocatore, un professionista e soprattutto una persona perbene. La speranza è che abbia una fase di recupero, anche sotto l’aspetto mentale, più distesa».(Francesco Ippolito)

Fonte – Corrieredellosport.it

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