Brambilla si affida alla qualità di Millico e ai gol di Murano per ripartire: i due rientranti le carte in più per Latina. Il fantasista, dopo l’infortunio, rientrerà per gradi e il bomber sta per concludere la fase di rodaggio.
Millico e Murano, adesso tocca a loro. Il Foggia per uscire dalla raccapricciante sbornia di gol subita contro il Monopoli, ha bisogno di aggrapparsi all’attesa di vedere in campo a pieno regime i suoi giocatori più attesi. Che tornino in forma innanzitutto. Ma poi c’è bisogno anche del ritorno a un centrocampo più strutturato rispetto a quanto si è visto contro il Monopoli. Dovrebbero farcela a rientrare Danzi e Tascone, più lunghi i tempi di recupero di Da Riva. Brambilla proverà così di correre ai ripari, già lunedì nel posticipo al “Francioni” di Latina contro il grande ex Pasquale Padalino, la formazione rossonera dovrà provare a cambiare rapidamente rotta perché l’ambiente non cada nella spirale dei cattivi pensieri. Ma serve il Foggia migliore e la risposta che adesso il tecnico si attenderebbe dal gruppo non può prescindere appunto dagli uomini più attesi.
IL FANTASISTA. Il miglior Millico quest’anno non ancora si è visto, ma era ampiamente prevedibile. I postumi del grave infortunio alla coscia (5 aprile) sono lunghi, la ripresa dovrà avvenire per gradi. Il fantasista di scuola granata, l’uomo più temuto dagli avversari, si è fermato prima della sfida con l’Altamura per un non meglio precisato “dolorino”, ma si è rivisto in campo nei minuti finali con il Monopoli, gettato nella mischia quasi nel tentativo disperato di recuperare una gara ormai perdutamente andata. Non è apparso ancora il miglior Millico e in campo si è notato il passo più incerto, non era del resto facile subentrare in quella situazione. Ma il dato confortante è che Millico abbia potuto rispondere alla chiamata dell’allenatore, elemento che conforta la piazza.
IL BOMBER. Grandi aspettative vengono riposte anche su Murano, rientrato dopo due giornate di squalifica ma non ancora al meglio della condizione. L’attaccante dovrà recuperare adesso i minuti partita, oltre a un problema superabile alla schiena. Anche riguardo all’ex bomber del Picerno il tecnico dovrà valutare i tempi di inserimento, ma tutto lascia supporre che Brambilla abbia voluto schierare Murano contro il Monopoli per rompere l’attesa (al suo attivo un colpo di testa finito di poco a lato con il risultato già sull’1-3), per cominciare a inserire l’ultimo arrivato tra gli attaccanti nel clima dei 90’. Evidente che non potranno essere Millico e Murano a rimettere le cose a posto, il popolo rossonero non si aspettai miracoli ed è abbastanza maturo per capire al volo quanto sia più importante in questi casi che sia il gruppo a rimettersi in piedi. Ma dopo la sciagurata prova contro il Monopoli la tifoseria si aspetta un’inversione di campo e la spinta può arrivare proprio da quei giocatori che finora non hanno potuto esprimersi per infortuni e squalifiche. (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
