Lega Pro, la difesa va in bambola e il Foggia crolla a Pisa (4-2) nella finale d’andata

deze gattu
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I rossoneri di De Zerbi sono chiamati a una rimonta non facile nel ritorno di domenica 12 giugno allo Zaccheria. A segno per la formazione toscana l’ex barese Cani e l’ex leccese Mannini.

La serie B è più lontana per il Foggia, battuto per 4-2 a Pisa nell’andata della finale playoff di Lega Pro. Dopo aver rimontato il doppio vantaggio iniziale siglato da Mannini e Lores Varela, i rossoneri sono stati puniti dai gol dell’ex barese Cani e dell’ex leccese Mannini. Di Chiricò e Iemmello le reti che hanno illuso il Foggia in un’esemplare seconda parte di primo tempo.

Per salire in serie B la squadra di De Zerbi – espulso nel finale – dovrà battere il Pisa con tre gol di scarto nella sfida di ritorno del 12 giugno allo Zaccheria (fischio d’inizio alle 16.30). Un eventuale vantaggio di due reti al 90′ garantirebbe al Foggia i supplementari e gli eventuali rigori. Davanti al pubblico d’eccezione all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani (oltre mille i foggiani) è stato un errore difensivo a regalare il vantaggio al Pisa dopo quattro minuti: buco di Loiacono, inserimento e pallonetto vincente di Mannini.

Inizio davvero difficile per il centrale rossonero, ammonito pochi minuti più tardi per un fallo sul lato corto dell’area sull’ex barese Cani. E non è finita: all’11’ una respinta corta di Narciso sul sinistro dello stesso Cani ha regalato a Lores il più comodo dei tap-in. Foggia in bambola e dispensato dal tris da un salvataggio di Di Chiara. Che ha riacceso la squadra pugliese, in gol con Chiricò al 23′ su assist al bacio di Sarno. E nel finale di frazione è arrivato il pareggio di Pietro Iemmello, con un colpo di testa da pochi passi su cross dalla sinistra di Vacca (41′). Ripresa nel segno del Pisa, ma dopo una pericolosa inzuccata di Cani (9′) è stato Iemmello a crearsi e fallire la grande occasione per andare sul 3-2.

Un errore prontamente punito dall’albanese Cani, che con un sinistro di prima intenzione dai 16 metri ha freddato Narciso, punendo un rinvio corto di Coletti (27′). Il poker al 36′, quando Narciso prima si è superato su Mannini, poi lo ha steso in piena area e nulla ha potuto sul rigore del capitano nerazzurro. Un risultato troppo severo per il Foggia, che domenica allo Zaccheria dovrà fare di più e meglio, magari ispirandosi alla rimonta col Siena nella semifinale della Coppa Italia Lega Pro.

Ma con il Pisa, con questo Pisa, non sarà per nulla facile. Lo conferma Gennaro Gattuso,
allenatore dei toscani: “Il Foggia è più forte di noi – ha commentato a fine partita l’ex campione del mondo – ma con l’organizzazione e con il cuore siamo riusciti a offrire una grande prestazione. Contro questa squadra non puoi sbagliare una virgola, perché rischi di essere punito: a De Zerbi vanno i miei complimenti. A Foggia andremo con l’elmetto, punteremo sull’organizzazione, faremo il segno della croce e speriamo che Dio ce la mandi buona”.

Fonte – Bari.repubblica.it

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Cuore Rossonero
Cuore Rossonero
8 Anni fa

Gattuso con la sua umiltà e la sua praticità ha vinto il primo round.
Merito suo che ha saputo dare grinta alla sua squadra ma anche demerito nostro che abbiamo fatto degli errori clamorosi.
E in finale si rischia di pagarli duramente !11
comunque i giochi si faranno nel catino infernale dello Zak….