Campilongo: “Il Foggia senza De Zerbi e Iemmello ha perso tanto, Matera e Lecce un gradino sopra….”

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In attesa di ritornare su una panchina, magari proprio di questo avvincente Girone C, Salvatore Campilongo si cala nei panni del commentatore, analizzando un campionato che fra qualche ora con Catania – Juve Stabia, avrà il suo battesimo ufficiale. Non sembra essere proprio un caso che questo torneo si apra con due delle formazioni che potranno recitare il ruolo da protagonista. Il tecnico ex Empoli, Ischia e Casertana, analizza, in esclusiva, sulle colonne di TuttoMatera.com il Girone che fra qualche ora si appresta a cominciare.

Parte un’avvincente stagione in Lega Pro. Nel Girone C, secondo lei, chi la spunterà?

“Devo dire la verità, ma lo dico non perché sia amico mio o è stato un mio ex giocatore, ma il Foggia con l’addio di De Zerbi ha perso davvero tanto. All’inizio, confidavo molto sulla formazione rossonera, anche perché erano due anni che ci provavano, con un’importante programmazione e tanti giocatori importanti che sono rimasti. Ora non so se con la perdita di De Zerbi riescono a confermarsi sui livelli della passata stagione. Poi, può darsi anche che vinceranno il campionato ma al momento vedo Lecce e Matera un gradino sopra”.

Il Lecce ha cambiato tanto: questo potrà incidere?

“Sicuramente sì. Hanno cambiato molto ma hanno anche svecchiato la squadra. Sono andati via giocatori come Salvi e Papini che per quanto possano essere ottimi centrocampisti, erano da diverso tempo a Lecce e l’anno scorso hanno avuto non poche difficoltà. Alla fine hanno ringiovanito la squadra ma hanno anche inserito giocatori di qualità. Però, penso che il Lecce farà la sua stagione da protagonista”.

Il Foggia parte senza de Zerbi, ma anche senza un bomber come Iemmello capace di segnare a grappoli la passata stagione: anche questo potrà incidere?

“Quando si perde un giocatore di quel livello e non viene rimpiazzato con uno di pari importanza, sicuramente qualcosa la si perde. Come è successo anche al Napoli con la perdita di Higuain. Credo che non sarà facile sostituire i due giocatori in entrambe le piazze. Hanno perso tantissimo, però, penso che prima o poi il Foggia lo farà il colpo di mercato, anche perché non credo che in avanti rimanga così”.

A Matera, invece, è ritornato Auteri in panchina: una garanzia per il successo?

“Sì, Auteri è un allenatore che conosce questa categoria come non pochi. È un allenatore che basa le sue squadre sulla concretezza. Si appoggia più alla struttura di squadra che ai singoli. Poi conosce anche l’ambiente e ritorna in un posto dove ha fatto bene. Credo che per il Matera, Auteri sia una garanzia”.

Foggia, Lecce e Matera in prima fila, ma anche Juve Stabia e Catania in seconda. Cosa dobbiamo aspettarci da queste due formazioni?

“Credo che la Juve Stabia sia subito dietro le tre squadre che ho dato per favorite. Le vespe hanno allestito una buonissima squadra e disputeranno un ottimo campionato. Ma non solo, ci metto anche il Catania, anche se parte con una penalizzazione di sei punti. Un handicap pesante, soprattutto in un campionato come questo in cui rincorrere non è mai facile. Poi, dopo queste cinque, ci metto altre squadre che hanno fatto un buon mercato come la Fidelis Andria che potrebbe riconfermarsi dopo aver fatto bene l’anno scorso”.

Come ogni anno, il Girone C è sempre ricco di sorprese. Secondo lei, quali potranno essere le possibili outsider?

“Sicuramente penso al Catanzaro, ma anche l’Akragas non è da sottovalutare. Squadra allenata da Lello Di Napoli che per otto anni è stato il mio secondo. È un allenatore che dà garanzie e che fa giocare bene le sue squadre. Quindi, ci metto anche i siciliani come squadra che potrà dare fastidio”.

In coda, invece, secondo lei chi rischia maggiormente di tornare in Serie D?

“Credo tutte le squadre che per ovvi motivi di ripescaggio o che sono partite in ritardo. Per loro, sarà dura. Casertana, Melfi e Monopoli, credo che faranno non poca fatica. Alla fine, in questo Girone è sempre difficile fare pronostici perché si può essere sempre smentiti”.

Fonte – Tuttomatera.com

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ValenciaFG
ValenciaFG
7 Anni fa

Campilongo?? Jajajajaja un’altro arrogante del calcio minore, mandato vía sempre! Non ha mai finito una stagione o un’esperienza in modo positivo… La sua e’ invidia e gelosia, si credeva di andare a finire in A quando venne a Foggia invece si ritrova ad allenare squadre di D senza successo!

Massimo
Massimo
7 Anni fa

Cambilò Vafamokakitemurt!

michele
michele
7 Anni fa
Reply to  Massimo

Pensasse alle sue mancate occasioni,compresa l’ultima di Taranto.E’ vergognoso che esalta un suo collega e ne affossa un altro.Forse non conosce Stroppa,vista la sua carriera nelle serie minori,sia da calciatore che da tecnico.Stroppa è arrivato in Nazionale,lui dove è arrivato?Ha militato in A con un grande club come il Milan stellare e vincente in Italia ed Europa alla fine degli anni 80 ed inizi anni 90.Ha allenato anche in A,il Pescara,ormai trasformato dopo la promozione con Zeman,via Verratti,Insigne ed altri protagonisti di quella promozione,quindi era naturale che ci volesse tempo per ottenere buoni risultati,ma dopo qualche mese esonerato. Poi,non penso… Leggi altro »