Top & Flop di Messina-Foggia

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Messina e Foggia si dividono la posta nel match valido per il ventiseiesimo turno del campionato di Serie C. Nella gara del San Filippo sono Russo e Turchetta a fissare il risultato sull’1-1, con una rete per tempo. Pareggio che accontenta a metà entrambe le compagini, con i peloritani che rimangono al diciassettesimo posto con 23 punti, mentre i satanelli stazionano al decimo posto con 33 punti conquistati.

Primo tempo ad alti ritmi, ma con poche emozioni. Il Foggia fa la partita e si rende pericoloso soprattutto con Curcio da calcio d’angolo al 4′. Gli ospiti continuano con il forcing, ma sono i padroni di casa a sbloccarla sul finire con Russo, che raccoglie un suggerimento di Fofana dopo una buona azione corale dei peloritani. Il laterale di casa, poi, fa esplodere il San Filippo con un diagonale su cui Alastra non può nulla.

Secondo tempo all’insegna dell’arrembaggio pugliese, con i satanelli di Zeman che ci provano per quarantacinque minuti. Nonostante il predominio rossonero, però, sono poche le occasioni della ripresa. Da notare, in particolare, il tentativo al volo da due passi del solito Curcio al 56′, prontamente sventato da Lewandowski. L’assalto continua e il pareggio non tarda ad arrivare. È il 73′ e Turchetta, entrato dieci minuti prima, riesce a deviare di testa all’interno dell’area piccola e a beffare l’estremo difensore dei peloritani. Dopo la rete degli ospiti, però, la stanchezza si fa sentire e nessuna delle due contendenti riesce a prendere i tre punti.

Ecco di top e flop dell’incontro

TOP

Russo (Messina): Gioca solo 60′, ma viene sostituito per cause tattiche, non certo per la prestazione. L’ala di casa inizia un po’ in ombra, ma nella prima frazione il suo è un costante crescendo. Mette più volte in imbarazzo Rizzo con la sua rapidità, creando occasioni importanti. Il climax trova il suo coronamento col gol del vantaggio biancoscudato, arrivato sullo scadere del primo tempo. CICLONE

Rocca (Foggia): Cuore, testa e cervello dei rossoneri. Zeman gli assegna una quantità sconfinata di compiti, ma il capitano dei satanelli li svolge tutti al meglio. Fondamentale in fase di copertura e interdizione, detta lui i tempi della manovra e gestisce con precisione tutti i palloni più importanti. Con una sventagliata di categoria superiore dà il via all’azione del pareggio, a coronamento di una grande partita. INSOSTITUIBILE

FLOP

Rizzo (Messina): Il mediano messinese si rende protagonista di una prova che definire incolore sarebbe un complimento. L’ex Catania e Reggina si fa vedere in mezzo al campo solo quando sbaglia passaggi elementari. Più volte mette in imbarazzi i difensori di casa con appoggi complicati e cervellotici. CONFUSO

Ferrante (Foggia): Il bomber rossonero vive una gara in penombra. Come al solito è generoso nel creare spazi e cercare spizzate per i compagni, ma il suo lavoro odierno, complici le marcature asfissianti degli avversari, è poco incisivo. Si fa vedere una sola volta davanti Lewandowski, mandando a lato un colpo di testa a pochi passi dalla rete. IMPACCIATO

Fonte – Tuttoc.com

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