Foggia, braccio di ferro con il Pescara di Zeman

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La battuta che circola è fulminante: «Zeman riporta il Foggia al terzo posto». E pensare che l’arrivo del boemo sulla panchina del Pescara aveva sbloccato i biancazzurri reduci da un ko.
Ma il 2-2 con la Juve Stabia (da 2-0) ha rilanciato il Foggia che il suo 2-0 alla Viterbese l’ha invece difeso ffno al 90’ conquistando così il terzo posto proprio degli abruzzesi. Sarà adesso sffda punto a punto fra Foggia e Pescara nelle prossime otto partite, entrambe a quota 49 (ma rossoneri con migliore dierenza reti). Il gruppo, passato due settimane fa da Fabio Gallo (dimessosi per divergenze con il presidente Canonico) a Mario Somma, non sembra aver subito il minimo contraccolpo. Petermann & company sono reduci da tre vittorie consecutive, nelle ultime tre partite hanno recuperato cinque punti al Pescara. Per Somma, passato dal microfono di Raisport alla panchina dopo tre anni («un ritorno insperato»), è come rivivere una seconda giovinezza: «Alleno un gruppo motivato, Fabio Gallo ha fatto un buon lavoro, i ragazzi sono consapevoli della loro forza. Gli avversari ci temono, ma anche noi li temiamo. Sarebbe un errore in questo momento subire cali di concentrazione, abbiamo tutto per far bene e toglierci le nostre soddisfazioni». Il duello con il Pescara di Zeman? Curiosità solo per i tifosi, Somma sembra voler girare al largo sull’argomento: «Le prossime quattro partite delineeranno il nostro futuro – puntualizza il tecnico laziale – crediamo nella nostra forza, questa squadra ha dimostrato ampiamente di avere i numeri e le qualità per veder salire il livello delle proprie prestazioni». La prima trappola per i rossoneri è già visibile in lontananza: Avellino-Foggia (domenica 12) è sffda insidiosa, di lunga e sfavorevole tradizione per i rossoneri vincitori un anno fa ai playo con Zeman in panchina, ma successo che mancava dal 90-91 in A sempre col boemo. Nell’ordine poi i rossoneri aronteranno Monopoli allo Zaccheria (15 marzo), il derby con l’Audace Cerignola in trasferta (domenica 19), quindi Foggia-Monterosi Tuscia il 25 marzo ancora allo Zaccheria. Rossoneri adesso a caccia dell’allungo in classiffca, il terzo posto sarebbe un piccolo scudetto per com’era cominciata questa stagione (penultimi dopo sette giornate), oltre a giocarsi la promozione attraverso i playoff direttamente dalle fasi finali.

Fonte – Corrieredellosport.it

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