Embalo sembra imprescindibile per questo Foggia, in fase calante Tonin che pure fa a sportellate e guadagna spazi ma nonostante i 4 gol già segnati non riesce a sbloccare l’attacco. Bocciato Tounkara, indisponente e irascibile; Peralta è probabilmente l’uomo più in forma del momento e meriterebbe di giocare di più. Il salvataggio del Foggia passa dalla prima linea, servono realizzatori in grado di capitalizzare il gioco prodotto. Il guineano ha dimostrato di esserci: gioca sempre troppo distante dalla porta, ma sul tiro di Schenetti respinto dal portiere si è fatto trovare pronto alla battuta a rete. E’ un indizio che può aiutare il tecnico a selezionare con più raziocinio nel suo parco giocatori. In rosa ci sono otto attaccanti disponibili (Tonin, Peralta, Beretta, Embalo, Idrissou, Tounkara e i giovani Divietro e Brancato), appena sei i gol realizzati dalle punte. A contribuire a rimpinguare il bottino Schenetti (2 gol) che viene impiegato da trequartista. La mossa della disperazione contro il Sorrento non ha pagato: Tounkara più Embalo e Tonin dopo l’11’ della ripresa, più Peralta dal 27’ al posto di Schenetti. Ma l’occasione più ghiotta è capitata a un difensore (Garattoni) nel finale. Non è forse solo un problema di attaccanti, ma di come far girare il pallone. (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
