Volti tesi nello spogliatoio del Foggia al termine della sfida con il Giugliano. Il 4-1 maturato al De Cristofaro è un risultato che penalizza eccessivamente i pugliesi, autori di una buona prima parte di gara. Match fortemente condizionato dall’espulsione di Di Noia, uscito dal campo al 19′ per doppia ammonizione, la seconda per proteste. Un’ingenuità che è costata tantissimo ai pugliesi. “C’è poco da dire – spiega il capitano del Foggia Rizzo – Chiediamo scusa ai tifosi e alla società. Ci prendiamo le nostre responsabilità, sappiamo dove abbiamo sbagliato. Inutile parlare della partita, tutti avete visto com’è andata. Dobbiamo solo lavorare duro e rimetterci quanto prima in carreggiata”. Sull’altro versante, invece, le parole del tecnico Valerio Bertotto: “Abbiamo avuto qualche difficoltà all’nizio della gara – ammette il tecnico gialloblu – Poi, dopo l’espulsione di Di Noia, ci siamo sbloccati e siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. E’ ancora presto per dire dove può arrivare questo Giugliano”. (Ferdinando Bocchetti)
Fonte – Gazzetta.it
