Coletti carica: «È una partita fondamentale. Partita difficile, non impossibile Voglio vedere in campo 20 animali: non possiamo sbagliare niente». Da Perina a Tascone e Santaniello: in campo i nuovi.
«Voglio venti animali in campo», urla Tommaso Coletti alla vigilia di una sfida campale contro l’Avellino. «È un momento difficile, dobbiamo dare il meglio di noi in una partita importantissima». Il Foggia (quattro ko nelle ultime sei gare) è deciso a risollevarsi, dopo l’ultima rovinosa caduta di Giugliano (4-1, in dieci per 70’) peraltro senza meritarlo. Avrà un alleato speciale questa sera (20.45) la formazione di Coletti: torna il pubblico allo Zaccheria dopo quasi due mesi (24 novembre Foggia-Latina 1-2). Spazio ai quattro rinforzi Millico, Santaniello, Perina, Tascone arrivati nel pieno di una campagna trasferimenti non ancora conclusa e che riserverà almeno altre 2/3 operazioni in entrata e in uscita. La spinta per il Foggia si preannuncia soprattutto sul piano delle motivazioni, sebbene l’inserimento di Millico sull’out sinistro della trequarti già visto all’opera contro il Giugliano (assist per Embalo sullo 0-1) ha introdotto soluzioni tattiche importanti. Attesi adesso altri tre avvicendamenti tra i pali, a centrocampo e ancora in attacco. Mancherà Di Noia, squalificato.
ZERO ERRORI. Formazione che comincia a prendere forma quella di Coletti in cerca di risposte per puntellare la sua panchina tutt’altro che salda dopo due ko consecutivi. «Non possiamo permetterci di concedere all’avversario nemmeno 6” della nostra partita», intima l’allenatore in seconda (definizione della società) come aveva già fatto alla vigilia della sfida di Giugliano. Partita dall’alto potenziale di difficoltà, la formazione di Pazienza vanta il secondo miglior attacco del girone (29 reti), la seconda miglior difesa (12) ed è reduce da tre vittorie consecutive in trasferta. «Una partita difficile ma nonmpossibile – gonfia il petto Coletti – sono proprio queste gare che possono ribaltare i pronostici e stimolare ancor di più lo spogliatoio. Stiamo lavorando sodo sui nuovi concetti tattici su cui ci stiamo confrontando da appena 20 giorni, non siamo scarsi e a Giugliano si è visto: abbiamo dominato nei primi 20’ e lottato fino a 10’ dalla fine. Di sicuro uscire dal campo dopo aver dato il 110%».
TIFOSI. Il Foggia ritrova i suoi tifosi, l’Avellino invece non avrà i suoi sostenitori (partita a rischio per l’osservatorio sulle manifestazioni sportive). Un piccolo vantaggio per i rossoneri, Coletti chiama il pubblico: «Toccherà a noi incoraggiare il pubblico a starci vicino, abbiamo bisogno dell’incitamento dei nostri tifosi. Chi sarà presente allo stadio dimostrerà passione per la propria squadra e attaccamento alla maglia». (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
