Il presidente Lucio Fares è stato l’unico a parlare nel movimentato post partita con la Cremonese. Dicendo che, la corsa alla successione di Beppe Di Bari in direzione sportiva, a Foggia, era di fatto già partita. E così è, in effetti. Un nome importante, carismatico, già circolato nelle settimane scorse era quello di Pierpaolo Marino, ex Atalanta e Napoli. Ma, in realtà, la sua candidatura sembrerebbe perdere quota, malgrado un incontro preliminare tra le parti che si sarebbe tenuto nei giorni scorsi: “La nostra priorità, dinanzi al contemporaneo divorzio con Colucci (diggì, ndr) e Di Bari, è assicurare in tempi brevi un direttore sportivo al Foggia”, aveva tenuto a puntualizzare Fares nella conferenza stampa lampo di oggi pomeriggio. I rossoneri starebbero pensando a Beppe Cannella, già consulente di mercato del Foggia nel ’93. L’ultima esperienza da direttore sportivo, invece, a Modena. In lizza anche Rocco Maiorino, ex direttore sportivo del Milan. Il Foggia starebbe pensando anche a lui in queste ore; i vertici societari intenderebbero ufficializzare il successore di Di Bari in settimana, già prima della trasferta di Ascoli.
Fonte – Gianlucadimarzio.com
E’ vero che con il senno di poi siamo tutti bravi e competenti ma, immaginare che il Ds e il Dg non fossero all’altezza del ruolo che gli veniva richiesto non solo era facilmente intuibile ma era nelle evidenze della loro storia professionale che li vedeva entrambi esordienti. Riprova del fatto che i movimenti di mercato si siano fatti nelle direttrici Catania, Cesena, Pescara e Bordeaux, tutti luoghi in cui il Dg ha militato come calciatore e conservato contatti. Nessuno nega il ruolo di Di Bari in questi anni, ma l’asticella si era alzata e il Ds non ci sarebbe… Leggi altro »
Troppa schiuma come si dice a foggia,solo una cosa facesseto quello che vogliono,importante che salvano il grande foggia
Non so a cosa possa essere utile a questo punto un nuovo DS quando ormai le scelte di mercato sono state fatte. Bisognerà aspettare gennaio per vedere l’andamento del mercato e le scelte del nuovo direttore sportivo che, comunque, saranno sempre legate alle risorse economiche della società e alla disponibilità di giocatori di categoria sulla piazza. Dubito che si possa rinverdire la rosa attuale con chissà quali atleti di categoria. Magari si potrà guardare al mercato estero. Forse a Stroppa sarebbe piaciuto plasmare i giocatori a disposizione e farli diventare dei campioni come fece Zeman con Signori, Rambaudi etc ma… Leggi altro »