Timido, pacato e gentile nel privato. Caparbio, combattivo e grintoso in campo. Alberto Gerbo è sicuramente un valore aggiunto del Foggia 2015/16. Lui che lo scorso anno è mancato tantissimo nella seconda parte di stagione ai rossoneri, tant’è che De Zerbi ha spesso sottolineato di come sia stato lui il vero acquisto top di questa stagione. Il mister, a riguardo, ha sempre confermato la stima nei suoi confronti: come dargli torto. Basti pensare alle ultime due gare disputate da terzino destro, lui centrocampista puro pronto però, all’occorrenza, a rispondere presente per ogni esigenza. A Lecce più che contro l’Alessandria, ha disputato una partita maestosa, non solo in fase difensiva dove ha arginato splendidamente le offensive giallorosse con attenzione e concentrazione al limite del possibile, ma anche in fase di spinta: la giocata personale dopo 3 minuti per servire al bacio Iemmello a tu per tu con Perucchini, è il perfetto esempio di come un giocatore così, rappresenti un lusso per la Lega Pro.
Ciò che balza agli occhi di tutti però, oltre alle prestazioni mai sottotono, è la professionalità con cui ha affrontato dal primo istante la sfida rossonera. Chi lo conosce, sa di quanto sia disponibile e cortese con tutti: dal bambino tifoso al giornalista, dal compagno di squadra al tifoso più lontano. Mai una parola fuori posto, il suo credo in Dio sempre presente in qualsiasi occasione, la compostezza nell’accettare eventuali panchine o cambi di ruolo, tutte virtù che fanno di lui un giocatore, ma soprattutto un uomo di elevato spessore. E pensare che tra le sue amicizie, ci bazzica quel Mario Balotelli – ex compagno di squadra nella Primavera dell’Inter – che con la professionalità non ha proprio un ottimo rapporto.
Se Foggia però può ammirare le sue molteplici doti, il merito va soprattutto alla coppia De Zerbi-Di Bari. L’intuizione è del mister, l’affare lo chiude il ds a parametro zero ad agosto 2014. Gerbo è il prototipo di calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero ai loro comandi. Il mister l’ha capito sin da subito, ecco perché in estate ha rispedito in Campania la sostanziosa offerta della Salernitana, come a dire “toccatemi tutto, ma non Alberto”. E lui, alla fin fine, ringrazia.
Il contratto è stato rinnovato e dice scadenza 2018. Lui a Foggia si trova alla grande, è affascinato dal calore della piazza, e poi il posto per mangiare sushi – sua grande passione – l’ha trovato. Pensare ad un futuro con Alberto Gerbo, farà dormire sicuramente sonni tranquilli ai tifosi rossoneri.
Fonte – Foggia.iamcalcio.it
APPELLO AI CALCIATORI DI FOGGIA E LECCE!!!So che i calciatori leggono questi forum per cui gli faccio un appello: DOMENICA SARÀ UNA PARTITA COMBATTUTISSIMA, MA CERCATE DI RISPETTARVI, DI NON FARE FALLI INUTILI E DI NON PROVOCARVI. ENTRAMBE ABBIAMO UNA MAREA DI DIFFIDATI, E CHIUNQUE DOVESSE ARRIVARE IN FINALE (se il Foggia ha vinto a Lecce potrebbe succedere il contrario) DEVE ARRIVARE CON LA ROSA INTEGRA, NON FACENDO GROSSI GAVORI AL PISA DI QUEL CANE RABBIOSO DI GATTUSO CHE HA UN SOLO DIFFIDATO (e domenica va a giocare contro le “signorine” del Pordenone, non rischiando niente).Ho letto commenti e sfottó… Leggi altro »