Stroppa: “Domani dobbiamo dare più di quello che sappiamo dare”

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Ha parlato alla vigilia di Foggia-Virtus Francavilla, il tecnico rossonero Giovanni Stroppa. Queste le sue parole in conferenza stampa:

La Virtus Francavilla poteva essere una rivelazione alla vigilia del campionato, ora è una certezza per quello che è stato il prosieguo di questa squadra. Negli ultimi due mesi e mezzo, hanno avuto un ruolino di marcia da prima in classifica. Già a Francavilla si era vista un’identità di squadra che faceva già presagire quella che poteva essere l’importanza di questa squadra. Sarà una partita difficile, determinante, perché al di là del derby e della cornice, posso dire di affrontare una diretta concorrente perché è una squadra davvero ostica. Hanno giocatori esperti, hanno individualità importanti. Nzola credo abbia delle caratteristiche più importanti rispetto alla categoria in cui sta giocando. Faceva intravedere già all’andata questa potenza fisica, e nel corso del campionato ha anche migliorato alcuni aspetti tecnici e tattici, e si sta rivelando davvero un giocatore di categoria superiore. Abbiamo lavorato su vari aspetti dove poter pungere il Francavilla, un aspetto importante è sicuramente il fattore ‘testa’. Da qui fino a martedì siamo in fase mercato, e tenere alta la tensione e l’attenzione è l’aspetto più importante da tener conto.

FORMAZIONE – Non so se schiererò qualcuno dei nuovi dal primo minuto, qualcosa abbiamo provato. Non si può andare all’arrembaggio e farsi attrarre dalla curiosità e dalla voglia di vedere in campo i nuovi arrivati. Abbiamo certi meccanismi, e bisogna dare la possibilità ai nuovi di potersi integrare al meglio. Ci vuole pazienza, tempo. Anche perché i “vecchi” stanno facendo un campionato eccezionale. Quasi tutti i nuovi sono arrivati al posto di chi giocava meno. Sicuramente così si migliorerà la competitività in ogni ruolo. Una squadra che deve vincere il campionato, deve avere almeno due titolari in ogni ruolo. Nei convocati di sicuro c’è Figliomeni. Empereur sta recuperando, come Sarno che però deve continuare a fare questo percorso di riabilitazione. Agnelli non l’ho rischiato sabato anche se poteva giocare, ma probabilmente abbiamo fatto bene a non rischiarlo su un campo così pesante. Si è fermato due giorni, oggi ha fatto il primo allenamento con la squadra quindi lo escludo dall’undici titolare. E’ comunque a disposizione. Al suo posto dovrebbe giocare Deli, però vediamo fino a domani cosa succederà. Per come si sta integrando, credo sia il sostituto migliore per quanto riguarda il ruolo di mezz’ala sinistra.

VIBO – A Vibo credo sia stata una prestazione importante. Sicuramente non era facile ricominciare così. Al di là dell’errore sul gol, abbiamo fatto la prestazione alla grande. Domani sarà un prosieguo. La squadra sta rispondendo come sempre sul campo con attenzione e determinazione. Domani sera dobbiamo dare di più di quello che sappiamo dare.

PROSPETTIVE – Dovremo cercare di non perdere terreno e di guadagnare posizioni. Ogni settimana che passa, si avvicina sempre più la prima settimana di maggio, ovvero la fine del campionato. Dare continuità da qui alla fine sarà determinante. Un filotto di vittorie consecutive permetterebbe di aprire scenari diversi ovviamente. Però voglio pensare partita dopo partita. Domani sarà fondamentale per noi, e lo dirò prima di ogni gara. Dobbiamo ragionare come se ogni partita fosse l’ultima.

MERCATO –  Sono soddisfatto del mercato. L’esperienza di Figliomeni sicuramente ci può far crescere. Di sicuro però non snatureremo quelle che sono le nostre conoscenze. In difesa magari arriverà qualche under tra i terzini, ma vediamo cosa succederà. Stiamo cercando un esterno d’attacco alto a sinistra. Le uscite? Padovan non trovava spazio e quando l’ha avuto, ha avuto una flessione e abbiamo fatto scelte diverse. Riverola ha chiesto di essere ceduto in tempi non sospetti. Letizia non ha trovato spazio.

STADIO – Mi auguro che ci sia gente allo stadio, come sempre. C’è sempre l’atmosfera giusta, e do per scontato che ci sia tanta gente domani. All’inizio c’era qualcuno che voleva testare la squadra, ma poi credo che le cose siano andate nel verso giusto. A volte ho detto in qualche conferenza che non sentivo la vicinanza della piazza e della città, c’era diffidenza. In questo momento non lo sento più, mi sento tutt’uno con la città. Avverto la vicinanza della città alla squadra. Siamo tutti orientati come volevo, e come era giusto che potesse essere. E’ sinonimo di intelligenza questo.

Fonte – Foggia.iamcalcio.it

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ValenciaFG
ValenciaFG
7 Anni fa

Allora domani dovrebbero giocare con Guarna, Rubin-Coletti-Martinelli-Loiacono, Vacca-Gerbo-Deli, Chirico-Mazzeo-Maza

Io metterei subito Di Piazza al posto di Chirico e lì dietro abbiamo seri problemi con la coppia Martinelli- Coletti.

Abbiamo fuori i pezzi migliori: Sarno, Angelo, Empereur, Faber,

Con Figliomeni, Agnelli fuori uso!!

Abbiamo bisogno di Zanini subito! E di recuperare Empereur e Sarno!!

Massimo
Massimo
7 Anni fa

Scusate la digressione…..ma il Barista è vivo ancora? Che fine ha fatto! Vuje vdè che st’c veramend a fa i cafè nel Bar del fratello. Mamm e che fin che ha fatt…..